Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

L’anno di Michelangelo

Nel 2014 si celebrano i 450 anni dalla morte di Michelangelo Buonarroti. In Italia, il Maestro del Rinascimento è ricordato con mostre e incontri culturali. Firenze, Arezzo, Genova, Roma rendono omaggio a uno dei sommi della Storia dell’Arte

Piazza del Campidoglio, progettata da Michelangelo
Piazza del Campidoglio, progettata da Michelangelo

Scultore, pittore, architetto e poeta, artista poliedrico, mirabile espressione dell’Uomo del Rinascimento. Non ha bisogno di estese presentazioni il nostro Michelangelo Buonarroti, un’esistenza appassionata e travagliata, tra estasi e tormento nel segno dell’Arte, per citare il titolo di un famoso film degli anni Sessanta dedicato alla sua vita. Nato il 6 marzo 1475 a Caprese Michelangelo, un piccolo paese vicino ad Arezzo, l’artista si è spento a Roma, il 18 febbraio 1564. Giusto 450 anni orsono. Un anniversario importante celebrato nell’arco del 2014 con una serie di mostre e iniziative un po’ in tutta Italia, in particolar modo nella sua Toscana. Vediamo allora alcuni dei principali appuntamenti in calendario. 

A tutto Michelangelo

Jacques-Ernest Bulloz
(Parigi 1858 - 1942)
Lo Schiavo morente 
1920 ca. Firenze, Biblioteca Berenson, Fototeca, Villa I Tatti
Jacques-Ernest Bulloz
(Parigi 1858 – 1942)
Lo Schiavo morente
1920 ca. Firenze, Biblioteca Berenson, Fototeca, Villa I Tatti

A Firenze, la Galleria dell’Accademia, in collaborazione con i Fratelli Alinari Idea spa presenta fino al 18 maggio la mostra “Ri-Conoscere Michelangelo”, un punto di vista inedito che mette insieme la ricerca artistica e fotografica intorno alle opere di dell’artista (Info: www.unannoadarte.it). Partendo dalla produzione fotografica realizzata da alcuni tra i più noti atelier e professionisti del XIX e del XX secolo. La mostra, a cura di Angelo Mazza evidenzia il ruolo determinante della fotografia nella fortuna critica e iconografica di Michelangelo. 

Nelle sale del Museo delle Cappelle Medicee è in corso fino al 15 marzo “Il potere dello sguardo”, una mostra che propone le immagini di Aurelio Amendola, fotografo d’arte esperto nel ritrarre opere scultoree. L’artista pistoiese espone 23 fotografie in bianco e nero – tutte stampate in grandi dimensioni – raffiguranti le sculture della Sagrestia Nuova di San Lorenzo, il David e i Prigioni.

Palazzo Vecchio ha annunciato in primavera un’inedita mostra dal titolo “La figura della Furia” che mette a confronto il genio del Rinascimento e Jackson Pollock, maestro dell’action painting. La mostra si snoderà tra il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e l’ex tribunale di San Firenze. Il primo polo ospita il Genio della Vittoria di Michelangelo e alcuni disegni e dipinti di Pollock; nel secondo sarà allestita la parte multimediale, con spazi interattivi e didattici sulla vita e l’arte del pittore. Ancora: Casa Buonarroti di Firenze ospiterà due esposizioni che racconteranno la figura del grande artista: “La forza del mito – i progetti per la facciata di San Lorenzo a Firenze” (18 marzo – 2 giugno) e “Michelangelo e il Novecento” (18 giugno – 20 ottobre). 

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Non solo Firenze

Il David conservato nella Galleria dell'Accademia a Firenze
Il David conservato nella Galleria dell’Accademia a Firenze

A ricordare il genio di Michelangelo saranno anche Arezzo con la mostra  “Il rapporto tra Michelangelo e Vasari nelle lettere e nei disegni”, aperta fino ad aprile 2014 al Museo Casa Vasari della città. A Genova, il 13 marzo, il direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci, interverrà a conclusione del ciclo delle lezioni di storia dell’arte a Palazzo Ducale “I Capolavori raccontati. Storie, segreti e avventure delle più celebri opere d’arte” parlando alle ore 21 di “Michelangelo a Roma. Dalla Pietà Vaticana alla Pietà Rondanini”, l’ingresso è gratuito.

I Musei Capitolini, a Roma ospitano dal 28 maggio al 14 settembre, la mostra “1564-2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale”. Attraverso alcuni temi cruciali della sua poetica, l’esposizione ripercorre la vita e l’opera dell’artista. Il percorso della mostra è segnato da una serie di ‘contrapposizioni’ tematiche che intendono evidenziare la complessità di ideazione ed esecuzione delle opere di questo “artista universale”. Oltre al confronto tra disegni, dipinti, sculture, modelli architettonici, il progetto prevede dunque un’approfondita scelta di autografi scritti, tra lettere e rime.

Legata a Michelangelo è la mostra su Auguste Rodin, allestita alle Terme di Diocleziano. Le oltre 60 opere del grande scultore si possono ammirare nella capitale fino al 25 maggio. “Rodin, il marmo, la vita” curata da Aline Magnien, Conservatore capo del patrimonio del Musée Rodin di Parigi, e da Flavio Arensi racconta la passione dello scultore francese per il nostro Paese e l’arte di Michelangelo suo ispiratore.

(20/02/2014)

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