Domenica 28 Aprile 2024 - Anno XXII

Nelle Marche, due chicche per i cultori dell’arte

Anche la Regione Marche parteciperà all’iniziativa delle Giornate FAI di Primavera (22 – 23 marzo) rendendo disponibili agli amanti dell’arte e del patrimonio paesaggistico molti siti e offrendo la possibilità di scegliere tra diversi itinerari ed escursioni. Due gli appuntamenti centrali per gli amanti della cultura: l’apertura del Piano Nobile del Palazzo Buonaccorsi di Macerata e l’inaugurazione del Museo dell’Alto Medioevo nella città di Ascoli Piceno. Palazzo Buonaccorsi (nella foto), nel cuore di Macerata, interessante esempio architettonico tardo-barocco voluto dall’omonima famiglia, sede dei musei cittadini, è noto per la Galleria dell’Eneide. Il 21 marzo sarà inaugurato il Piano Nobile, gioiello decorativo del … Leggi tutto

Nelle Marche, due chicche per i cultori dell'arte

Anche la Regione Marche parteciperà all’iniziativa delle Giornate FAI di Primavera (22 – 23 marzo) rendendo disponibili agli amanti dell’arte e del patrimonio paesaggistico molti siti e offrendo la possibilità di scegliere tra diversi itinerari ed escursioni. Due gli appuntamenti centrali per gli amanti della cultura: l’apertura del Piano Nobile del Palazzo Buonaccorsi di Macerata e l’inaugurazione del Museo dell’Alto Medioevo nella città di Ascoli Piceno.

 

Palazzo Buonaccorsi (nella foto), nel cuore di Macerata, interessante esempio architettonico tardo-barocco voluto dall’omonima famiglia, sede dei musei cittadini, è noto per la Galleria dell’Eneide. Il 21 marzo sarà inaugurato il Piano Nobile, gioiello decorativo del Primo Settecento che ospiterà opere d’arte antica, principalmente dipinti, acquistate a partire dal 1835.

 

Sempre nella stessa data, ad Ascoli Piceno, sarà inaugurato il Museo dell’Alto Medioevo. L’amministrazione comunale, in collaborazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ha provveduto ad allestire al terzo piano del Forte del Malatesta il museo, il quale, insieme a corredi funerari in oro di tombe longobarde, ospiterà anche le oreficerie gote di Arquata del Tronto e numerosi reperti scultorei altomedievali appartenenti al Lapidario del Comune.

(13/03/2014)

 

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