Riflettori puntati a Parigi sul Forum universale delle culture che da aprile a ottobre animerà con centinaia di eventi il centro di Napoli e i siti della Campania eletti patrimonio dell’umanità dall’Unesco. “Oggi è una bella giornata“, ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, rivolgendosi da Napoli – in diretta video – alla folta platea dell’Istituto italiano di Cultura a Parigi, dove l’evento è stato introdotto dalla direttrice, Marina Valensise, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia, Giandomenico Magliano.
Nato a Barcellona nel 2004, il Forum si è poi spostato a Monterrey (Messico) nel 2007 e a Valparaiso, in Cile, nel 2010. A Napoli, dove il 18 novembre 2013 si è svolta la cerimonia ufficiale di inaugurazione, il programma è ricchissimo e spazia dalla musica, alla pittura, ai convegni storici, fino ai dibattiti sulla dieta mediterranea, anch’essa patrimonio immateriale dell’Unesco.
Il presidente della Regione Campania ha spiegato che questa quarta edizione del Forum si articola su «cinque temi» fondamentali: “diversità culturale, condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza, mare“.
Napoli sarà protagonista di centinaia di eventi disseminati in tutte la città, dal centro storico alle periferie: musei, teatri, biblioteche, ma anche piazze, chiostri, chiese, castelli e siti archeologici e monumentali. Gli eventi vedranno la partecipazione delle più originali realtà artistico-culturali del territorio, chiamate a raccolta attraverso manifestazioni di interesse. Gli altri siti Unesco della regione ospiteranno a loro volta un programma di manifestazioni curate da intellettuali e studiosi di varie discipline, dalla cultura umanistica a quella scientifica, con l’intento di creare occasioni di riflessione sui temi del Forum.
Tutte le info su: www.forumculture.org
(03/04/2014)