Dal 30 maggio al primo giugno la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna ospiterà la XVIII edizione della Borsa delle 100 Città d’Arte. Il tema centrale sarà l’enogastronomia tipica dell’Italia e dell’Emilia Romagna. Alla manifestazione è prevista la presenza di oltre 100 tour operator da tutto il mondo, compresi i rappresentanti dei nuovi mercati intercontinentali emergenti quali Canada, Cina, Emirati Arabi, Giappone, India, Russia, Stati Uniti e Sud Africa.
Tra i tanti eventi previsti spiccano le “disfide”, un’occasione per mettere a confronto due regioni attraverso la presentazione e la degustazione di un piatto della tradizione locale e uno speciale workshop sull’enogastronomia dell’Emilia Romagna, momento conclusivo di quattro educational tour dedicati alla regione. Tra gli appuntamenti del calendario anche il Focus Nazionale sul Turismo e il concerto per piano e voce a cura della Fondazione Teatro Comunale di Modena dal titolo “L’Europa dell’opera: viaggio musicale nelle eccellenze del Vecchio Continente”.
Turismo internazionale in ripresa
Nel 2013 nelle città d’arte dell’Emilia Romagna si è registrato un incremento di presenze (+9,3%) e arrivi (13,2%) di turisti stranieri. I dati provissori forniti dalle Amministrazioni Provinciali ed elaborati dal Centro Studi turistici (CST) parlano di un’incidenza della domanda internazionale del 39,3% rispetto al totale.
Lo scorso anno, le Città d’Arte dell’Emilia Romagna hanno fatto registrare 2,4 milioni di arrivi e 4,9 milioni di presenze, con un incremento rispettivamente del 5,6% e del 3,3% rispetto al 2012. Buone notizie anche per i musei regionali che hanno registrato oltre 9.000 ingressi in più rispetto all’anno precedente, con un aumento di 1,7 punti percentuali. L’unica flessione, seppur minima, si registra nei 1.853 esercizi, tra strutture alberghiere ed extralberghiere, dove la durata media dei soggiorni si è abbassata da 2,1 a 2 notti di media.
La soddisfazione per questi dati è espressa nelle parole di Stefano Bollettinari, direttore Confesercenti Emilia Romagna: “I dati in aumento dei flussi turistici 2013 nelle principali città d’arte dell’Emilia Romagna vanno valutati con particolare soddisfazione, anche alla luce di una situazione economica generale ancora incerta. La sfida dei prossimi anni dovrà essere quella di incrementare anche la domanda turistica interna, in modo da migliorare la redditività delle imprese e più in generale il peso economico di questo prodotto turistico a livello regionale”.
Info: www.100cities.it
(14/05/2014)
