L’Atoc, associazione che riunisce più di 90 operatori turistici di Castro (Lecce), insieme ai ragazzi di Pro_Salento, scommettono sulla valorizzazione e i servizi turistici del territorio dando vita al progetto “InCastro”: si tratta di un’idea di borgo ospitale dove ogni operatore, ogni evento e ogni spazio sono delle “tessere” che, appunto, ben si incastrano tra loro formando un’immagine nell’insieme di pregio.
“Con il progetto borgo-villaggio ospitale – dichiara il presidente di Atoc, Angelo Ciriolo – puntiamo a dare un servizio a 360 gradi a chiunque scelga Castro come meta delle proprie vacanze, facendolo sentire come parte attiva della comunità. Il villeggiante potrà usufruire di diversi servizi, attività, eventi e vantaggi. Dal servizio Baby Club alle visite guidate ed escursioni organizzate, dagli eventi ricercati e stimolanti alle attività sportive e ludiche, il tutto coordinato da un gruppo di ragazzi con a capo il direttore artistico, l’architetto Antonio Minonne”.
Un progetto “giovane”
Quasi pronta anche un’applicazione per smartphone e tablet gratuita, attraverso la quale il turista potrà ricevere, giorno per giorno e in tempo reale, informazioni relative alle attività commerciali associate, alle promozioni e agli eventi in programma. “In questo modo – aggiunge Ciriolo – fidelizzeremo il turista, raccogliendone i dati in un database che ci permetterà di contattarlo in tutte le stagioni, presentando e promuovendo ogni genere di iniziativa”.
Per il progetto “InCastro”, l’Atoc si avvale anche della collaborazione e della creatività di cinque giovani, appena diciottenni, responsabili dell’area “Turismo” di Pro_Salento, una collaborazione che punta a realizzare piccole e grandi buone pratiche per accendere i riflettori del turismo primavera-estate-autunno 2014 su una delle più belle e rinomate località della costa adriatica pugliese.
(20/05/2014)