Domenica 5 Maggio 2024 - Anno XXII

Una capitale italiana della cultura?

Per il 2019 l’Italia candida sei città: Cagliari, Lecce, Matera, Perugia Ravenna e Siena, a capitale della cultura europea. Un modo per valorizzare al meglio il nostro enorme patrimonio culturale delle nostre città, spiega il ministro Dario Franceschini

Una capitale italiana della cultura?

Come annunciato in passato dal Ministro ai Beni Culturali, Dario Franceschini, le sei città candidate per il titolo di capitale della cultura europea nel 2019 sono Cagliari, Lecce, Matera, Perugia, Ravenna e Siena. La novità sta nel fatto che, nel corso di una interrogazione della senatrice Linda Lanzillota, il Ministro ha paventato l’ipotesi di istituire un analogo percorso di selezione fra le città italiane al fine di individuare una capitale della cultura “nazionale”.

Franceschini ha dichiarato infatti che “Il governo è d’accordo sul fatto che il grande lavoro messo in atto per la selezione della capitale europea della cultura 2019 non vada disperso” e si è detto disposto a individuare una capitale italiana della cultura. Tale scelta potrebbe essere uno stimolo per valorizzare al meglio il vasto patrimonio culturale delle nostre città, una soluzione per evitare i continui scempi che il patrimonio storico, artistico e turistico nostrano subisce per incuria, indifferenza, apatia e disinteresse. Nell’ambito di questa iniziativa si spera non manchino i necessari contributi per attivare i restauri di quei beni da tempo sottoposti alle usure degli agenti atmosferici e ambientali.

Si tratterebbe di un’occasione in più per individuare quei luoghi e quei tesori sconosciuti al grande pubblico. L’Italia è già di per se una capitale mondiale e universale della cultura, una nazione che suscita l’interesse culturale di stati e nazioni stranieri. Un esempio su tutti: il Museo di Otsuka, in Giappone, ha riprodotto, su mattonelle di ceramiche, fra i monumenti più importanti al mondo, la Cappella Sistina. Non vanno dimenticate, inoltre, le campagne di scavi in molti siti archeologici italiani condotte da équipe di studiosi provenienti dall’Inghilterra e dal Canada.

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L’individuazione di una capitale italiana della cultura potrebbe essere un nuovo modo per creare con costanza flussi turistici incuriositi dalle nuove scoperte, per rispondere a quella sete di novità che sembra non appagare mai gli appassionatidi arte, storia e cultura.

(06/06/2014)

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