Giovedì 18 Aprile 2024 - Anno XXII

Da Giotto a Gentile in mostra

Fabriano ospita una mostra che ripercorre pittura e scultura fra Duecento e Trecento. Da Giotto a Gentile, oltre cento opere esposte, provenienti da prestigiosi musei nazionali e internazionali. C’è tempo fino al 30 novembre 2014 per poterla visitare

Da Giotto a Gentile in mostra

Una mostra di grande suggestione e impatto, sottolineata dagli itinerari lungo il percorso urbano e nel territorio circostante tra antiche abbazie, eremi, pievi e monasteri sparsi nelle vallate appenniniche tra Marche ed Umbria, luoghi un tempo frequentati proprio da quelle maestranze che diffondevano il nuovo idioma giottesco. Ad ospitarla è la città di Fabriano, una città che possiede un enorme patrimonio artistico in gran parte sconosciuto e inscindibile dal contesto paesaggistico e ambientale di straordinaria bellezza. L’Esposizione, curata da Vittorio Sgarbi, è stata inaugurata il 26 luglio. Sono esposte oltre 100 opere tra dipinti, pale d’altare, tavole, affreschi staccati, sculture, oreficerie rarissime, miniature, manoscritti, codici. Opere concesse in prestito dai più prestigiosi musei italiani e stranieri. E’ un’occasione straordinaria per conoscere le radici della civiltà occidentale. L’obiettivo di un’operazione culturale di tale portata, infatti, è quello di ritessere la trama di questo complesso periodo, ricco di testimonianze affascinanti, ma conosciute soprattutto dagli studiosi e dagli appassionati d’arte.

Giotto e Gentile protagonisti

Madonna dell'Umiltà, Gentile da Fabriano
Madonna dell’Umiltà, Gentile da Fabriano

La Rassegna si svolge dall’epoca immediatamente precedente la grande lezione giottesca fino all’avvento e all’affermazione del Gotico Internazionale, con Gentile il suo più celebrato protagonista. Le opere esposte sono state realizzate dal Maestro di Campodonico, artista di punta della mostra, da Allegretto Nuzi, Cimabue, Francescuccio Ghissi e i pittori spoletini. Di Giotto, ci sarà anche il Santo Stefano che si trova al Museo Horne di Firenze. Un’ampia sezione è dedicata anche ai raffinati dipinti su tavola realizzati da Allegretto Nuzi. L’Esposizione si chiude con alcuni capolavori di Gentile, come la Crocefissione del polittico proveniente da Valleromita di Fabriano, ora nella Pinacoteca di Brera e la raffinata Madonna dell’umiltà del Museo nazionale di San Matteo di Pisa. La Rassegna sarà itinerante, infatti un percorso urbano, strettamente collegato alla sede principale, permetterà di visitare gli antichi ambienti gotici che conservano le loro decorazioni originali: le due cappelle giottesche della Chiesa di Sant’Agostino, la Cappella di Sant’Orsola della Chiesa di San Domenico con le raffinate immagini affrescate da Allegretto Nuzi e quella di San Lorenzo, nella Cattedrale di San Venanzio.

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Un catalogo e un educational tour in partenza

Santo Stefano, Giotto
Santo Stefano, Giotto

“Da Giotto a Gentile” è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, con il sostegno del Comune di Fabriano, in collaborazione con la Regione Marche, la Soprintendenza Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche di Urbino, la Soprintendenza Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Umbria e la Diocesi di Fabriano-Matelica. Si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il catalogo, edito da Mandragora, è curato da Vittorio Sgarbi insieme a Giampiero Donnini e Stefano Papetti responsabile anche dell’allestimento con Liana Lippi, direttore e coordinatore dell’evento. L’associazione culturale di promozione tusitica di strutture ricettive L’ Oro delle Terre Gentili in collaborazione con il Tour Operator ufficiale Aleste Tour, stanno predisponendo dei pacchetti turistici e dei servizi per la frubilità del territorio e della mostra, nonché soggiorni, degustazioni, laboratori. 

Info:
www.alestetour.it
www.lorodelleterregentili.com
www.dagiottoagentile.it                 

(04/08/2014)                

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