Il Savoia Hotel Rimini è stata una delle prime strutture turistiche ad aderire al progetto Chinese Friendly Italy. A distanza di più un anno, molte sono le attività che l’hotel ha messo in atto per adeguarsi agli standard di accoglienza nei confronti dei turisti cinesi. Grazie anche a una continua formazione del personale attuata attraverso i seminari e workshop proposti da Chinese Friendly Italy, il Savoia sta cominciando a posizionarsi nel mercato turistico cinese.
“La promozione in questo senso – dichiara il general manager Piero Marini – non si limita semplicemente a proporre la struttura. Noi vogliamo realmente capire cosa vogliono, cosa cercano i nostri potenziali ospiti cinesi. Per questo ci stiamo allineando con tutti i loro desideri: la segnaletica, il menù, il servizio che abbia attenzioni particolari dedicate a loro e molto altro”.
L’hotel è innanzitutto disseminato – a partire dalla reception – di loghi che mettono in risalto la caratteristica di hotel chinese friendly. Alla reception un desk è riservato agli ospiti cinesi, con la presenza di una persona madrelingua ad accoglierli. I turisti cinesi vengono così accolti alla loro maniera, il personale porge il biglietto da visita con entrambe le mani facendo l’inchino dopodiché vengono accompagnati in camera dove trovano frutta fresca e the verde. Nessuno al Savoia Hotel assegnerà mai loro loro la camera 414, numero che in Cina, secondo un’antica superstizione, significa devi morire.
A colazione, insieme alle pietanze tradizionali, viene proposto anche il tipico breakfast cinese. “Ma la cosa principale che abbiamo capito – prosegue Marini – è che il turista cinese è sempre più attento a un turismo autentico, rivolto all’arte, alla cultura e a tutte le risorse del territorio ed è questo che a noi interessa promuovere, insieme alla struttura. E lo facciamo grazie anche alle numerose attività intraprese in questo senso dal Comune di Rimini, dall’Apt e da Rimini Reservation nell’ultimo anno”.
(28/08/2014)