
Il 17 settembre apre nella Gallery del MAST a Bologna una grande mostra di fotografie industriali del grande regista americano David Lynch, curata da Petra Giloy-Hirtz, in collaborazione con il MAST e la Photographers’ Gallery di Londra.
Le fotografie in bianco e nero di Lynch testimoniano la sua fascinazione per le fabbriche, la passione quasi ossessiva per comignoli, ciminiere e macchinari, per l’oscurità e il mistero. In un arco di tempo di oltre trent’anni ha fotografato i monumenti decadenti dell’industrializzazione, edifici in laterizio decorati con volte, cornicioni, cupole e torri, finestre e portali imponenti, impressionanti nella loro somiglianza con le antiche cattedrali.
Le foto sono state scattate tra il 1980 e il 2000 nelle fabbriche di Berlino e delle aree limitrofe, in Polonia, in Inghilterra, a New York City, nel New Jersey e a Los Angeles. La mostra comprende 124 scatti – alcuni dei quali inediti – realizzati in due diversi formati: 28 x 35,6 cm e 100 x 150 cm. Fanno parte della mostra un’installazione sonora dell’artista ed una selezione dei suoi primi cortometraggi, meno noti al grande pubblico. Alcuni cortometraggi verranno proiettati a ciclo continuo all’interno del percorso espositivo.
Info: www.mast.org
(16/09/2014)