Fino all’11 gennaio 2015 a Napoli, nelle sale espositive delle Gallerie d’Italia Palazzo Zevallos Stigliano, è visitabile la mostra “Tanzio da Varallo incontra Caravaggio. Pittura a Napoli nel primo Seicento“.
La mostra vuole essere un omaggio a uno dei massimi artisti del Seicento italiano, al secolo Antonio d’Enrico (Alagna Valsesia, 1575 circa – Varallo, 1633), riportando all’attenzione del pubblico e della critica il suo lavoro a Napoli e nei territori del Viceregno. Attraverso la presentazione di trenta opere – circa quindici di Tanzio e le altre di artisti presenti nel Viceregno (“La stretta cerchia” di Caravaggio, come li definì Roberto Longhi) che, come Tanzio, si sono immediatamente confrontati con la pittura di Caravaggio: Giovan Battista Caracciolo detto Battistello, il Cavalier D’Arpino, Louis Finson, Carlo Sellitto, Filippo Vitale, oltre allo stesso Michelangelo Merisi, rappresentato in mostra dalla splendida Sant’Orsola confitta dal tiranno – la mostra mette in luce aspetti innovativi della figura dell’artista, frutto di anni di ricerche che hanno portato a nuove attribuzioni.
All’interno del percorso espositivo è presentato un documentario appositamente realizzato che porti alla conoscenza dei visitatori le vicende principali della carriera artistica di Tanzio da Varallo.
(27/10/2014)