Finanziato dai risparmi dei nonni e alimentato dalla voglia di viaggiare dei nipoti nei prossimi anni il turismo familiare è destinato a crescere in modo rilevante. Questo almeno è quanto si evince dal sondaggio condotto negli USA da Preferred Hotel Group sulle tendenze emergenti nel campo del cosiddetto “turismo multigenerazionale”, i viaggi con tutta la famiglia figli e nonni al seguito. La ricerca conferma che è forte il desiderio di “trascorrere più tempo con la famiglia in vacanza“, un trend che era emerso per la prima volta dopo l’11 settembre. Secondo lo studio, questa stessa motivazione è ora amplificata dai ritmi frenetici della vita e dal senso di colpa che molti genitori provano per non aver sufficiente tempo da dedicare ai propri figli.
I risultati della ricerca evidenziano che:
1. I figli adorano organizzare – Complessivamente il 40% di nonni e genitori afferma che i figli “partecipano attivamente all’organizzazione della vacanza, quando addirittura non la influenzano”, specie per quanto riguarda le attività quotidiane (77%), e di solito sono loro che decidono quali luoghi visitare (62%).
2. I nonni sono felici di mettere mano al portafoglio – I nonni, molto più dei genitori (35% contro 25%), sono maggiormente disposti ad accollarsi le spese di una vacanza multigenerazionale, sostenendo che “aiuta la famiglia a godersi una vacanza che altrimenti non potrebbe permettersi”.
3. Le mete classiche vanno di moda – Il parco dei divertimenti di Orlando, in Florida, (25%) e i grandi parchi nazionali americani (17%) sono in cima alle destinazioni che i viaggiatori multigenerazionali statunitensi dichiarano di voler visitare nei prossimi due anni; i Caraibi (29%) e l’Europa occidentale (28%) sono invece le prime “destinazioni da sogno” internazionali. Le mete europee più ambite sono l’Italia (17%), l’Inghilterra (16%) e la Francia (16%).
4. L’opinione di Facebook conta — Facebook è il social network più popolare tra i viaggiatori multigenerazionali e il 73% di essi dichiara di avere un profilo su questo sito. I messaggi ‘postati’ sui social media influenzano le decisioni di questo tipo di persone e il 40% di esse afferma di avere “almeno in parte scelto la destinazione in base alle informazioni, foto e video trovate sui social network”.
5. L’anno prossimo lo rifacciamo – Il 77% di quanti hanno fatto una vacanza multigenerazionale ha manifestato “l’intenzione di organizzare una vacanza come questa ogni anno” – un proposito particolarmente sentito tra i giovani (91%) e tra i 30-50enni (80%).