Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Museo del Sovrano Ordine di Malta Italia

Il Museo Storico del Corpo Militare Ordine Sovrano di Malta, sito presso il Comando – Caserma “Artale” di Roma, visitabile al pubblico dal 9 marzo scorso, resterà aperto fino al 30 luglio 2015

All'interno del Museo Storico del Corpo Militare Ordine Sovrano di Malta
All’interno del Museo Storico del Corpo Militare Ordine Sovrano di Malta

Il Museo Storico del Corpo Militare Ordine Sovrano di Malta, sito presso il Comando – Caserma “Artale” di Roma, visitabile al pubblico dal 9 marzo scorso, resterà aperto fino al 30 luglio 2015. Il Museo è’ stato inaugurato il 12 gennaio 2006 dal compianto Gran Maestro dell’Ordine, Fra Andrew Bertie, ed è presentemente articolato in tre grandi sale. Comprende cimeli (8 bandiere, 12 divise storiche e ben 75 copricapi) e una gran quantità di documeti, fotografie, armi, ecc.

La prima sala contempla le Forze Armate dell’Ordine, predecessori del Corpo Militare, cominciando dal Battaglione da Sbarco, al secolo XVI e la difesa di Malta nel Grande Assedio. In seguito vengono la Marina dell’Ordine, la Guardia del Gran Maestro, il Reggimento di Malta, il Reggimento Cacciatori, la Cavalleria e l’Artiglieria.
La seconda sala comprende: il Corpo Militare ed il nuovo Regolamento uniformi del 1935, illustrato in gran dettaglio in una serie di splendide tavole a colori. Nella sala è presente la bandiera del Posto di Soccorso di Leopoli, sul fronte russo, e tantissime fotografie che illustrano l’impiego dei treni ospedali durante la Seconda Guerra Mondiale. Presenti sono pure due Altari da Campo che hanno servito sui treni, ed una monumentale cucina, anch’essa proveniente da un treno.
La terza sala contiene i due ospedali territoriali del Corpo, a Roma e Napoli, nella Seconda Guerra Mondiale. Seguono, l’organizzazione di ospedali e posti di soccorso sul territorio di Roma Città Aperta, inclusa la casa per bambini mutilati del Quirinale ed il Corpo Militare nel territorio della Repubblica Sociale. E’ illustrata anche l’attività quasi ventennale di collaborazione con l’Aeronautica Militare, con il personale e gli aerei del 36° Stormo, sia per calamità naturali che pellegrinaggi. L’ultima parte della sala è dedicata alle catastrofi naturali che hanno colpito il Paese dopo la guerra, le normali attività addestrative del Corpo e cerimonie militari.

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Informazioni utili:
L’accesso al Museo sarà consentito a singoli o ai gruppi non superiori alle 20 unità, previo appuntamento da prendersi con la Segreteria del Comandante tramite il numero di telefono: 0669940152.
Si precisa che il Museo trovandosi in una struttura militare necessita una tempistica di prenotazione ben definita per l’approntamento dei passi che consentiranno al visitatore l’accesso all’area militare della Cecchignola. Chi prenoterà la visita al Museo dovrà, dunque, tener conto che la stessa non potrà avvenire prima di cinque giorni a decorrere dalla data di prenotazione. Nella prenotazione dovrà essere indicato il tipo di mezzo, la targa dello stesso, il numero dei visitatori e i loro nominativi.

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