Cristiano Radaelli, Commissario Straordinario dell’ENIT, è intervenuto al convegno “Adriatic: one sea, one destination, one brand“, svoltosi nell’ambito del Forum organizzato da Risposte Turismo a Dubrovnik in Croazia. Il commissario ha reso noto che “ENIT, in virtù dell’importanza turistica dell’Adriatico per la destinazione Italia, intende svolgere un ruolo di primo piano con i partner stranieri per la creazione del brand Adriatico da promuovere su mercati europei ed extra-europei. Una collaborazione sinergica fra ENIT e gli altri NTO (National Tourist Organization) dei Paesi che si affacciano sull’Adriatico può creare occasioni di promozione congiunta sui mercati ritenuti prioritari.”
“Attorno al brand Adriatico si potrebbero infatti favorire aggregazioni tra operatori pubblici e privati attraverso diversi strumenti, – ha continuato Radaelli – come le partnership interregionali sia tra le Regioni italiane adriatiche che le località italiane e straniere transfrontaliere, per una promozione mirata del prodotto balneare e nautico. Tali azioni promozionali dovrebbero essere indirizzate ai mercati europei di prossimità (nei quali comunque l’area adriatica è già molto nota) ed a quelli del Nord Europa e alla Russia; senza trascurare i mercati oltreoceano, in particolare per il turismo crocieristico.”
“E’ basilare però -avverte il Commissario dell’ENIT – che la creazione di pacchetti turistici, in collaborazione con Tour Operator stranieri, sia tematica, basata su circuiti ed itinerari incentrati sull’offerta del mare ed integrata con altre tipologie di prodotto, in primis cultura ed enogastronomia, vacanza attiva, e coinvolga i territori costieri e dell’entroterra, con un mix di risorse territoriali sia italiane che dell’area balcanica”.
(24/04/2015)