Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Trieste, apre il Museo della civiltà istriana

Trieste Museo Civico Civiltà Istriana

Inaugurato a Trieste il Civico Museo della civiltà istriana, fiumana e dalmata. Su una superficie di 2mile 300 metri quadri che raccolgono reperti archeologici, opere d’arte, foto e documenti inediti degli esuli

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La conferenza di presentazione del progetto. Ph. Comune di Trieste

A Trieste, è stato inaugurato il Civico Museo della civiltà istriana, fiumana e dalmata. Il museo è stato realizzato con il contributo del Governo italiano, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, della Fondazione CRTrieste e della Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati. Un atto dovuto, l’ha definito il sindaco Roberto Cosolini, da parte della città agli esuli istriani, fiumani e dalmati. “Trieste è la capitale morale degli italiani dell’Adriatico Orientale, una città contaminata dal punto di vista storico e culturale. Può testimoniare le vicende, i luoghi i protagonisti di una storia straordinariamente drammatica”. Il museo serve a ricordare i momenti difficili che hanno diviso ma anche costruire un futuro di coesione e amicizia. -. Un “museo della guerra per la pace”, come spiegato Chiara Vigini, presidente dell’Istituto Regionale per la Cultura Istriano-Fiumano-Dalmata (IRCI) “perché parla di guerra ma anche di tanti modi di vivere la pace”.

Tecnologie multimediali

Trieste Museo Civico della cultura Istriana
Trieste, Museo Civico della civiltà istriana

Ospitato nel palazzo di via Torino, a Trieste, dove ha sede l’IRCI, il Museo intende inserire la sua attività in un contesto culturale connotato da uno spirito europeo. Una realtà multidisciplinare, che ha visto impegnati molti studiosi ed esperti di cultura istriano-fiumano-dalmata assieme a giovani progettisti e ricercatori che hanno dato vita ad un percorso rispettoso della tradizione, attento alla storia di quei territori e nel contempo connotato da un linguaggio contemporaneo, che utilizza gli strumenti multimediali che permettono al visitatore di interagire con il museo. Il materiale esposto è in gran parte messo a disposizione dall’IRCI (una rassegna permanente sulla storia dell’Istria e della Dalmazia) e comprende reperti archeologici, opere d’arte, materiale iconografico e documentale. Sono esposti una selezione delle masserizie degli esuli, fotografie e documenti in gran parte inediti.

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Consultazione di archivi digitali

Trieste, Museo Civico della civiltà istriana
Trieste, Museo Civico della civiltà istriana

Il museo si sviluppa su una superficie di circa 2300 mq ed è stato realizzato con criteri e tecnologie d’avanguardia. Il percorso espositivo è articolato in più piani, il primo con postazioni di consultazione archivi digitali, il secondo dedicato alla storia del territorio e il terzo agli aspetti paesaggistici, monumentali ed artistici, mostrati grazie a un vasto repertorio di immagini e di opere e all’incontro virtuale con uomini di cultura, pittori, scrittori e musicisti. Non mancheranno poi riferimenti al dramma delle centinaia di migliaia di profughi costretti all’esilio, illustrato mediante l’esposizione di numerosi oggetti custoditi nell’ormai celebre “Magazzino 18”.
Alla fine del percorso, il visitatore avrà la consapevolezza dell’unicità e della straordinaria ricchezza culturale del mondo istriano-fiumano-dalmata di lingua italiana e dell’ingiusto destino a cui è stato condannato dalla storia.

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