Girando tra gli stand del Salone di Francoforte, sul quale non si erano ancora addensate le nubi del caso Volkswagen, siamo stati particolarmente colpiti da numerose versioni di veicoli, anche se alcuni a livello di concept, dedicate agli sportivi e agli utilizzatori del tempo libero.
Il Volkswagen Caddy Alltrack con estetica country e impronta stilistica off road data da protezioni sottoscocca, archi passaruota grezzi e bordature protettive sulle fiancate, che garantiscono una buona protezione della carrozzeria. Sensori luci e pioggia, Hill Holder e monitor da 5 pollici di serie, barre longitudinali color argento, fanali ad effetto fumè e cerchi in lega specifici completano l’allestimento. Nell’abitacolo troviamo tessuti resistenti, pedaliera ad effetto alluminio, tappetini specifici, il pacchetto chrome e rivestimenti in pelle su volante, leva del freno a mano e pomello del cambio, la trazione integrale 4MOTION è optional.
Renault ha presentato il prototipo Alaskan, vettura rivolta al mercato globale e di segmento superiore. I cerchi in lega (da 21 pollici) denotano subito l’Alaskan come un modello adattato per cavarsela anche negli habitat più selvaggi ed impegnativi. Distintiva la vistosa griglia anteriore, dove la losanga Renault assume una posizione di primo piano, affiancata dai fanali del tipo LED. Il carico utile ammonta ad una tonnellata e sotto il cofano è posizionato un motore diesel a quattro cilindri, biturbo. Fra le caratteristiche più originali l’inedito sistema video: i due retrovisori integrano una telecamera ciascuno, soluzione utile per filmare il panorama o per rivivere il tragitto percorso.
ll noto van tedesco Opel Vivaro si è presentato come show car “Surf Concept”, un veicolo perfetto per gli appassionati di surf: anche se si tratta di una concept car la grande attenzione prestata nella realizzazione potrebbe far presumere un futuro versione a tiratura limitata. All’interno possono trovare spazio fino a sei passeggeri, caricando anche tutta l’attrezzatura sportiva senza problemi grazie al grande vano bagagli ed ai supporti per tavole da surf montati sul tetto, il portellone posteriore è apribile elettricamente. Particolare l’aspetto estetico che presenta una carrozzeria bicolore e nuovi cerchi in lega mentre gli interni sono stati invece modificati da Snoeks Automotive che ha ricavato un particolare vano posteriore pensato per oggetti di grandi dimensioni.
La Nissan ha presentato la versione europea del modello NP300 Navara, un pick up con una capacità di traino di 3.500 kg, rinnovato sia negli esterni che negli esterni eche propone uno stile muscoloso e sportivo, con i segni distintivi nella griglia V-Motion e nei fari LED a boomerang. L’abitacolo ha una plancia completamente ridisegnata che dà una sensazione di maggiore spazio, mentre i sedili anteriori con supporto lombare ed il controllo digitale del climatizzatore bizona assicurano il comfort. Tra le novità tecnologiche, l’Around View Monitor, il FEB (frenata di emergenza), la telecamera posteriore ed i sensori di parcheggio.
La nuova Mini Clubman ha dimensioni esterne e interne nettamente più generose anche rispetto alla nuova Mini a 5 porte: la lunghezza cresce di 27 centimetri, la larghezza di 9 cm ed il passo di 10 centimetri, il volume del bagagliaio, infine, tocca quota 360 litri (1.250 con lo schienale del divanetto posteriore abbattuto). I tecnici inglesi hanno lavorato per incrementare “la versatilità e la sostanza” di questo originale prodotto, dotandolo inoltre di sistemi di assistenza alla guida: l’Head-Up-Display, il Park Assistant e la telecamera di retromarcia, il Driving Assistant, inclusa la regolazione attiva della velocità sulla base di una telecamera, l’avvertimento di rischio di tamponamento e d’investimento di pedoni con funzione decelerante, infine l’High Beam Assistant e il riconoscimento della segnaletica stradale.
La Honda con la Civic Tourer Active Life Concept vuole avvicinare la familiare nipponica al mondo del ciclismo presentandosi in un nuovo allestimento come show car. E’ infatti una wagon pensata per gli amanti del ciclismo: nel suo baule trovano facilmente spazio due biciclette da corsa, con una particolare soluzione per il carico delle biciclette. La capacità di carico della nuova familiare a sedili abbattuti, ha una volumetria di carico pari a 1.668 litri. Il particolare allestimento comprende una luce supplementare integrata nel portellone, una panchina retraibile ed una pompa per gonfiare le gomme delle biciclette, una tanica per l’acqua, un set di attrezzi ed alcuni supporti per poter trasportare in totale sicurezza le ruote anteriori delle biciclette una volta smontate.Un roof box dalla forma aerodinamica può contenere abbigliamento, protezioni e tutto il necessario per una giornata in bicicletta. Curata anche l’estetica con una verniciatura personalizzata in blu con particolari color canna di fucile e argento mentre all’interno dell’abitacolo molti particolari presentano impunture blu, con i sedili in pelle con un particolare piping dello stesso colore della carrozzeria.
Infine, la Citroen, con la C4 Cactus Mehari ha voluto presentare un concept definito come “fresco e rigenerante, che rivisita lo spirito della leggendaria Mehari”. Quella che può essere definita “la spiaggina del XXI secolo” è una vettura a due porte allargate rispetto al modello da cui deriva, che richiama ovviamente lo stile della C4 Cactus anche per la presenza degli Airbump, ovvero quelle protezioni in plastica utili per mettere alla riparo la carrozzeria dagli urti quotidiani. L’abitacolo con fantasia floreale, l’essere coloratissima, senza vetri laterali vuole essere un inno alla joie de vivre: al divanetto posteriore si accede scavalcando la panchetta anteriore o mettendo il piede nell’incavo ricavato sulla fiancata. L’interno che si ispira la mondo del surf, ha tappi sul pavimento dai quali far scolare l’acqua, il rivestimento dei sedili in neoprene e i tessuti interni idrorepellenti. Il Grip Control prevede quattro modalità (Normal, All-Terrain, Snow e Sand) garantendo una trazione ottimale anche sui terreni più accidentati. La vernice esterna è definita non casualmente Hawaii Blue.