Le città bianche. Sì proprio il bianco è anch’esso una bellezza e una caratteristica di molte città e borghi d’Italia. La Puglia è la regione dove più forte è la presenza di queste gemme architettoniche. Delle dodici città bianche che vi proponiamo sette sono in Puglia. Il bianco in Puglia e in Salento in particolare, è il colore della calce usata nel seicento al tempo delle pestilenze per igienizzare e oggi, ancora, per imbiancare le case. Il bianco, in Puglia, è il colore delle pentole di latta, delle lenzuola stese sui terrazzi ad asciugare al sole, della ricotta appena fatta, delle mandorle sbucciate; ma soprattutto è il colore della luce, una luce così forte da essere abbagliante, quasi tangibile.
Con il motore di ricerca viaggi Skyscanner.it siamo andati alla riscoperta delle bellezze d’Italia, fra le case, i vicoli e le piazze, per conoscere le città bianche dello stivale. A cominciare proprio dalle affascinanti storie dei borghi bianchi della Valle d’Itria e del bellissimo travertino. Tesori che sono molto apprezzati dai turisti stranieri, come mostra l’incremento di ricerche di voli verso gli aeroporti di Bari nel 2015 (+7%) e Brindisi (+5%) rispetto all’anno precedente. Sui voli nazionali verso la Puglia, sempre da uno studio di Skyscanner.it, risulta che dal 2013 si è avuta una diminuzione dei costi in media dell’8%, che può arrivare al 17,4% sul costo del biglietto, se si prenota un volo nazionale con circa 1 mese di anticipo. E’ il momento di pensare a un viaggio tra i borghi bianchi nel sud del Belpaese. La primavera è il periodo più adatto.
Le dodici città bianche d’Italia
OSTUNI – Puglia
Città Bianca per eccellenza, Ostuni incanta con il suo splendore. Situata su tre colline in provincia di Brindisi, ha il centro storico coperto interamente di calce bianca. Grazie a questa particolarità la città si è preservata dalla peste del XVII secolo, perché la calce è un vero e proprio disinfettante naturale. Immergendosi nei vicoletti del centro storico, denominato la Terra, si è totalmente assorbiti dall’incantevole bellezza delle case, dei vicoli e dei monumenti, splendenti di giorno quando sono baciati dal sole, e suggestivi di sera quando sono avvolti dalle calde tinte del tramonto.
LOCOROTONDO – Puglia
Locorotondo è un incantevole paesino pugliese della Valle d’Itria. Come Ostuni, il centro storico è circolare e completamente ricoperto di calce e pittura bianca. Passeggiare nelle piccole vie tra archi e scalinate sarà un’esperienza sorprendente resa ancora più magica dai numerosi balconi decorati con fiori e piante. Questa esplosione di colori si sposa perfettamente col bianco dell’architettura rendendo il posto davvero unico al mondo. Altra particolarità del luogo sono le cummerse, abitazioni con tetti aguzzi ricoperte da lastre calcaree dette chiancarelle, all’interno delle quali è possibile soggiornare.
CISTERNINO – Puglia
Un altro luogo meraviglioso della Valle d’Itria è Cisternino, eletto borgo più bello d’Italia. Il suo centro storico è stato definito un “capolavoro di architettura senza architetti” dall’architetto giapponese Hidenobu Jinnai. Un labirinto di vicoletti tra il bianco delle dimore con richiami arabeggianti, le porticine di colore azzurro e i fiorellini che fanno di questo luogo un posto magico. Il borgo ha la particolarità di esser suddiviso in cinque rioni con nomi e caratteristiche diverse: l’Isule, Scheledd, U’ Pandene, Bbere vecchje e U Bburie.
MARTINA FRANCA – Puglia
A pochi chilometri da Cisternino, Martina Franca, in provincia di Taranto, è un altro borgo spettacolare della Valle d’Itria. Qui il colore bianco delle viuzze e delle case si integra perfettamente e in modo raggiante con lo stile barocco dei palazzi nobiliari, il rococò della Basilica di San Martino e le logge in ferro battuto. E pensare che un tempo le strade principali che univano le porte cittadine erano fatte in pietra lavica nera, invece le viuzze minori erano in pietra bianca. Un borgo raffinato che sa bene come coccolare i propri visitatori.
CEGLIE MESSAPICA – Puglia
Come molte altre località pugliesi, anche a Ceglie Messapica, paesino in Provincia di Brindisi, il bianco predomina su tutto. In questo caso, l’uso della calce bianca aveva lo scopo principale di donare un po’ di luce ai vicoli stretti della città. Addentrandosi nel centro storico, di epoca medioevale, si arriva al castello Ducale dalla meravigliosa torre normanna, simbolo della città.
MOLFETTA – Puglia
Il centro storico di Molfetta, città del nord barese, è costruito con le tipiche pietre pugliesi calcaree di color bianco, meglio note come “chiacarelle”. Il bellissimo Duomo, dedicato a San Corrado, edificato tra il 1150 e la fine del Duecento, rappresenta una delle massime espressioni dell’architettura romanica pugliese. La città vecchia è un piccolo borgo tutto da scoprire circondato da chianche e chiancherelle bianche che si alternano alle persiane rigorosamente di colore verde.
TRANI – Puglia
Bianca, bella e imponente, la Cattedrale di Trani si protende verso il mare azzurro. La pietra bianca locale con cui è stata costruita le dona un senso di eleganza e luminosità difficile da trovare altrove, tanto da essere nominata come la perla dell’Adriatico. A pochi metri, il Castello Svevo, voluto e costruito da Federico II, la Sinagoga di Scolanova e tutto il borgo antico sono interamente bianchi e trasmettono al viaggiatore quel senso di purezza e leggerezza. Luogo ideale per chi cerca serenità.
SIRACUSA – Sicilia
Costruita con la cosiddetta pietra bianca giuggiulena, Siracusa, patria degli antichi greci, affascina con il suo splendore. La parte più antica della città, Ortigia, è un’isola nell’isola. L’alternarsi del bianco degli edifici e l’azzurro del mare la rendono davvero unica e indimenticabile. Da ammirare, poi, la meravigliosa piazza e il Duomo, costruito su un vecchio tempio dorico, è un’opera che regala particolare suggestione all’ora del tramonto.
MATERA – Basilicata
Conosciuta come la città dei sassi, Matera, città Patrimonio dell’UNESCO, è una località davvero particolare scolpita nella roccia calcarea bianca. Durante l’estate i raggi del sole che riflettono sulle architetture regalano alla città una luce davvero suggestiva. I sassi di Matera sono di una bellezza disarmante! Non bisogna perdere l’occasione di visitare la Casa Grotta di Vico Solitario in cui sarà possibile scoprire gli usi e costumi dei tempi passati. Un viaggio nella storia e nella natura.
ATRANI – Campania
Scarpe comode e macchina fotografica, sono questi i due accessori che servono per visitare Atrani. Situato nella costiera amalfitana è un piccolo gioiellino con appena 845 abitanti, definito uno dei borghi più belli d’Italia. La prima cosa che salta all’occhio è il bianco delle architetture, dei vicoli, degli archi e delle scalinate che trascina in un’atmosfera magica. Imperdibile è la Collegiata di Santa Maria Maddalena, chiesa con la facciata interamente bianca in stile rococò. La Piazzetta Umberto I, avvolta da edifici bianchi, farà assaporare attimi di vita quotidiana e quella sensazione di benessere difficili da dimenticare.
ASCOLI PICENO – Marche
Ascoli Piceno, capoluogo delle Marche, deve la sua splendida bellezza al travertino, la roccia con cui è stata costruita la città. Girovagando per la città ci si rende conto della predominanza del bianco. Piazza del Popolo ne è un esempio eccellente: maestosa con i suoi monumenti, è tutta circondata da meravigliosi palazzi e archi che la rendono un vero e proprio salotto nel quale accomodarsi ad ammirare la bellezza che c’è tutt’intorno. Da non perdere la visita alla cattedrale di Sant’Emidio, patrono della città, che vanta soffitti maestosi.
ISOLA DI LEVANZO – Sicilia
La più piccola tra le isole Egadi, l’isola di Levanzo è la perla del Tirreno. Il bianco delle case e il blu del mare si intrecciano in perfetta armonia. Visitarla farà tornare indietro nel tempo, in un paesaggio fantastico che deve rimanere così intatto!