Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Giornate dell’Archeorete, Chiese Aperte nel Salento

Santa Caterina d'Alessandria, Galatina

Il 25 e 26 aprile 2016 torna in Salento l’appuntamento con le Giornate dell’Archeorete. Chiese Aperte al pubblico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico del territorio salentino

Archeorete Patù, Chiesa San Giovanni
Patù, Chiesa San Giovanni

Anche quest’anno appuntamento con la manifestazione Giornate dell’ Archeorete del Salento –Chiese aperte, lunedì 25 e martedì 26 aprile 2016. Le  giornate sono un’evoluzione della manifestazione nazionale dell’Archeoclub d’Italia denominata “Chiese Aperte” che ha lo scopo di aprire al pubblico edifici sacri chiusi da tempo, in molti casi abbandonati all’incuria e al degrado nonostante il loro notevole valore storico-artistico ed architettonico.
Le Giornate dell’ Archeorete del Salento hanno l’obiettivo di mettere in relazione tra di loro associazioni e singole persone impegnate in attività di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico-artistico del territorio salentino.
Diversi monumenti promossi nelle passate manifestazioni sono stati preservati dal rischio di una totale distruzione grazie a progetti (pubblici o privati) di restauro e recupero. Ciò dimostra come l’opera di sensibilizzazione dei cittadini e delle istituzioni, agevola e stimola la riscoperta delle antiche radici di civiltà e delle valenze religiose, ma anche artistiche in esse conservate.

Archeorete Castello di Acaya
Castello di Acaya

Archeorete i monumenti interessati

Tra i maggiori monumenti interessati e le città coinvolte si trovano: il Castello di Acaya, la Chiesa di Santo Stefano di Macurano, la Palazzina del Belvedere di Brindisi, il frantoio ipogeo di Castrì, la Chiesa della ss. Trinità detta dei Battenti di Galatina e la Chiesa San Nicola di Mira di Lecce.
I beni saranno visitabili in orari e con modalità stabilite dai singoli organizzatori-responsabili locali di seguito elencati in ordine alfabetico per territorio comunale.
Ovviamente è impossibile riuscire a visitare tutti i beni nei tempi della manifestazione. Chi non dovesse riuscirvi ed interessato a visitarli potrà  contattare i singoli operatori per conoscere le normali modalità di fruizione dei monumenti poiché la manifestazione ha l’obiettivo di promuovere un sistema di luoghi d’interesse storico-archeologico-ambientale fruibili tutto l’anno solitamente esclusi dai consueti circuiti di visita turistica.

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Per avere maggiori informazioni e conoscere la lista completa di tutti i comuni aderenti all’iniziativa: https://www.facebook.com/events/1135769633102468/

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