Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Salò, da Giotto a De Chirico. I Tesori Nascosti dell’arte

Salò mostra da Giotto a De Chirico

Fino al 6 Novembre 2016 in mostra 180 capolavori di illustri artisti presso il MuSa a Salò. Da Giotto a De Chirico, in esposizione l’evoluzione della storia dell’arte tutta italiana

Salò da Giotto a De Chirico

Nelle sale espositive del MuSa, nuovo centro museale situato nell’amena cittadina di Salò, sulla riva occidentale del Lago di Garda, è esposta la mostra d’arte che riguarda un lungo periodo storico-artistico italiano che val dalla fine del Duecento all’inizio del Novecento. “I Tesori Nascosti” è il titolo tematico dell’esposizione-pittura e scultura- che intende portare alla ribalta opere meno note di illustri interpreti dell’arte italiana attraverso uno straordinario percorso che tratta generi e tematiche artistiche molto variegate.
Le opere, circa 180, provenienti soprattutto da Fondazioni e da Collezioni private, non seguono un tema specifico, ma sono esposte con l’intento di narrare l’evoluzione della storia dell’arte italiana dagli esordi con le opere del celebre Giotto, straordinario precursore del disegno in pittura, fino a Giorgio De Chirico, principale esponente della pittura metafisica. Lo stile pittorico, quindi, trova espressione nelle tele degli artisti che raccontano l’eccellenza dell’arte italiana attraverso i portrait, le vedute paesaggistiche, i soggetti religiosi e mitologici in un turbinio di colori, luci, forme, stili diversi, opere che hanno contribuito a rendere famoso il nostro Paese in ogni parte del mondo.

Tesori Nascosti: il percorso museale

Mostra MuSa Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi curatore della mostra

L’esposizione, che si sviluppa in circa 10 sale, traccia lo svolgimento e l’evoluzione della storia dell’arte in un tour geografico che vede coinvolte le regioni italiane dal Nord alle isole attraverso opere pittoriche e scultoree che portano le firme di Giotto, Guido Reni, Tiziano Vecellio, il Guercino, Bernardino Mei e, in epoca più recente, quelle di Aroldo Bonzaghi, Casorati, De Pisis, Morandi, De Chirico, Guttuso per finire con le sculture di Libero Andreotti e di Wildt.
Curatore della Mostra è il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, a cui va il merito d’essere riuscito a far uscire dai caveau delle Banche e dalle raccolte private opere che, probabilmente, non avremmo avuto mai il piacere di conoscere ed ammirare.

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MuSa: nuovo spazio museale aperto alla cultura

Salò MuSa
MuSa

Il centro espositivo, sorto all’interno dell’ex Convento di Santa Giustina, è stato inaugurato nel giugno 2015 per offrire ai cittadini di Salò e ai turisti, uno spazio nel quale è  raccontata la lunga ed importante storia della città di Salò attraverso sezioni suddivise in diverse aree tematiche: geografia del territorio lacustre, storia dall’età veneziana alla Repubblica Sociale Italiana; l’osservatorio meteo sismico (in quanto Salò è tristemente famosa per alcuni recenti eventi tellurici); la liuteria, gli studi anatomici di Giovan Battista Rini, la Civica raccolta del disegno e la galleria di salodiani illustri.

Orari e prezzi

Fino al 30 aprile: mar-dom, 10:00-18:00
Dal 01 al 30 maggio: mar-giov, 10:00-18:00 ven-dom: 10:00-22:00
Dal 01 giugno al 31 agosto: mar-dom, 10:00-23:00
Dal 01 settembre al 31 ottobre: mar-giov,  10:00-18:00 ven-dom: 10:00-22:00
Dal 01 al 06 novembre: mar-dom,  10:00-18:00

Ingresso a prezzo intero: 16 €

Maggiori informazioni su www.museodisalo.it

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