Il dopo Expo divide i candidati (Corriere/Milano, 3/5/2016, titolo in prima pagina).
Premesso che l’umile estensore di queste viepiù umili righe di politica non ne capisce una beata fava, si domanda perché i candidati sindaci si dividono solo adesso sul dopo Expo. D’accordo che i candidati corrono per la poltrona di sindaco, però solitamente (nei Paesi/posti civili) forse quando si tirano su degli immensi e spaventosamente costosi ambaradam tipo un’Expò (quindi non si parla di un gazebo per i gelati e l’orchestrina, roba da poco che puoi tirar giù senza star lì a discutere), quando si tirano su –si diceva- degli immensi bestiùn tremendamente cari (vedi costi Expò, a proposito, ancora misteriosi), forse non ci si chiede “prima” (e non a distanza di 6 mesi 6 e giorni 3 dalla chiusura) kekazzo farne “dopo”? Mah!
Eleonora Giorgi pensa (anche) al nostro pisello (la ditta ringrazia …). Nel Corriere della Sera, edizione online, 2 maggio la balda Vip dice infatti che “Sesso e amore sono per sempre. A 60 anni? Bellissimo” dopodiché commenta che le signore attempate “vanno difese per legge” e “che non bisogna mai chiamarle vecchie”.
Ma (almeno) tardòne, sì… P.S. l’umile estensore di queste righe attende ansioso di sapere dalla Giorgi – in una delle prossime puntate del suo ameno trattato su “Il Sesso over Anta”- cosa cavolo succede una volta arrivati ai (suoi prossimi, ndr) 80…
Si parla (robb de matt) di un balzello di 10 euro per gli stranieri (turisti e non) che entrano in Europa …
E una tassa (vabbè non così cara, facciamo 5 euro) per i romani che vengono a Milano, proprio no?
Gentile omaggio … Aforisma (e disperata appendice nerazzurra) …
“Ogni volta che entro in contatto con un religioso, sento la necessità di lavarmi le mani”. Friedrich Nietzsche.
(P.S. Aforisma da cui potrebbe derivare la meravigliosa battuta del mai troppo rimpianto avv. Prisco, mitico ‘vicepresi’ dell’Inter, che un bel giorno sentenziò: “Se stringo la mano a un milanista corro a lavarmela, se la stringo a uno juventino guardo subito se c’è ancora la mano ….” (grande!! Un bel basìn, caro avvocato –ricordo ancora quella serata ciciarando a Varsavia, prima di Legia/Inter- e beato Lei, ormai lontano da ‘sta squadra che sa solo propiziarti tiri mancini …).