Sabato 23 Novembre 2024 - Anno XXII

L’Argentina ristruttura il parco naturalistico Esteros del Iberá

Esteros del Iberá

Sorgerà negli Esteros del Iberá, in provincia di Corrientes uno dei parchi ecoturistici più importanti del Sudamerica. Il progetto di recupero richiederà un investimento di 1.250.000.000 dollari, creerà 20.000 posti di lavoro e attrarrà 300.000 turisti

Coccodrillo

Il Governo Nazionale dell’Argentina, assieme all’Amministrazione della provincia di Corrientes, ha implementato il primo Piano Maestro di Sviluppo Ecoturistico negli Esteros del Iberá, un terreno acquitrinoso localizzato nella provincia correntina, con l’obiettivo di trasformare la riserva in una delle grandi attrattive del turismo argentino.
Con 700.000 ettari di superficie, si tratta dello spazio protetto più esteso e con maggiore fauna selvatica e biodiversità del paese. Il progetto prevede un’operazione di restauro ambientale, nonché la reintroduzione di varie specie in aggiunta alle 4.000 varietà di flora e fauna che già popolano la riserva.

Un restauro per attirare il turismo mondiale

Esteros del Iberá

Tutto ciò verrà realizzato tramite un investimento pari a 1.250.000.000 dollari in opere pubbliche ed infrastrutture turistiche, ottenuto grazie all’accordo stretto fra la Nazione, Corrientes, i municipi e organizzazioni private. L’obiettivo è quello di valorizzare il parco, presentandolo al mondo come la prima destinazione d’interesse naturalistico del paese. L’implementazione del Piano di Sviluppo Ecoturistico ha inoltre il fine di promuovere sostanzialmente la crescita economica locale, creando 20.000 posti di lavoro per i 200.000 abitanti della regione nell’arco dei prossimi 4 anni.

Esteros del Iberá cambia faccia

Animale

La ristrutturazione ambientale della riserva consentirà di migliorare itinerari e punti d’accesso, nonché di allestire un parco solare per il rifornimento elettrico e di effettuare lavori di risanamento, reperimento acqua potabile, implementazione del sistema fognario e gestione dei rifiuti. Verranno inoltre costruiti, nel cuore dell’acquitrino, due centri di studio della fauna, vari centri di informazione per il turista, osservatori per le 350 specie di uccelli del parco e punti panoramici nella laguna. Verranno tracciati nuovi itinerari all’interno dell’acquitrino, verrà aggiunto un nuovo sito da campeggio, si migliorerà l’architettura del paesaggio nelle aree in stato di abbandono e si investirà nell’allestimento di 8 musei.

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Per maggiori informazioni: www.argentina.travel

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