Dopo il tentato golpe, turisticamente parlando, adesso sarebbe il momento di andare in Turchia: poco traffico e kaos stradale, dovuto alla poca gente nelle strade (se non che…).
E ‘ce credo’, incazzato per il tentato golpe (ma sarà vero che se l’è organizzato lui? in tal caso sarebbe davvero un gran dritto della Mecca…) Erdogan ha fatto arrestare (quasi) tutti, tra cui mezzo esercito –inclusi quelli che han fatto vedere in tivù in mutande seduti per terra-, un po’ di poliziotti (non si sa mai), professori universitari e, già che c’era, qualche bidello, e manca solo che adesso il ‘sultano’ ordini di metter dentro una dozzina di direttori d’albergo, qualche pilota della Turkish Airlines e a quel punto il turismo turco va a puttana.
Turisticamente parlando, è avvenuta un’importantissima scoperta dall’incommensurabile valore scientifico.
Mediante importantissima dichiarazione prima di imbarcarsi nella gita a Pechino il ministro Franceschini ha affermato che la Cina costituisce un’importante mèta per i turisti e per chi va là per fà i danèe (ma non mi dica!).
Sempre attentissima al ‘mundillo’ dei Viaggi & Vacanze, questa balda rubrica sa (e ne dà pronta informazione alla cortese aficiòn lettrice) dove, nella corrente estate, NON andrà in vacanza Andrea (C.) Bonomi.
Al Cairo.
Nella vita vabbè la sfiga, ma c’è un limite a tutto!!!
E invece c’è chi si ritrova a trascorrere un sabato sera di luglio guardando (e pure sentendo!) Carlo Freccero alla tivù (ohèi della “7”, che palle!!!).
Nella vita vabbè la sfiga, ma pure peggiorare!!!
Eh sì, perché la sera prima della (ennesima) riapparizione di Freccero (alla “7”) era stata ammannita la Rosybindi, che (quando si dice il colmo) non è che sia il massimo, imperocché al confronto con Freccero (‘peggio il tacòn del buso’, dicunt in Veneto)…
Vogliono cambiare l’“Italicum” (e sembra che non sappiano cosa fare…).
Ma perché non adottano lo “Svizzerum” (sembra che da loro funzioni, fin dai tempi del Guglielmo Tell) …