Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Winterthur e Basilea: full immersion nell’arte

Winterthur panorama

La Svizzera che non ti aspetti. Le festività di Natale e fine anno, un’occasione per conoscere due città e il patrimonio artistico racchiuso nei musei. Winterthur e Basilea accoglienti e facilmente raggiungibili

Basilea / Winterthur residenza Oskar Reinhart bundesmuseen
La residenza di Oskar Reinhart raccoglie oltre 200 opere di arte dal XIV al XX secolo

Il viaggio a Winterthur e Basilea avvenuto a dicembre per visitare i tradizionali Mercatini di Natale, allestiti in occasione delle Feste, si è tramutato in una full immersion nell’arte, grazie all’eccellente patrimonio artistico delle due città svizzere, piacevoli e vivaci, che accolgono i turisti con discrezione e rispetto.
Winterthur, deliziosa città con un numero sorprendente di parchi e giardini, vanta il centro pedonale più grande della Svizzera, che annovera vari edifici storici intorno alla Marktgasse: la chiesa cittadina, la Fontana di Fisher Maiden e il famoso passaggio del Municipio. Tra i 17 musei di Winterthur spicca la collezione Oskar Reinhart (1885-1965) nell’omonima residenza del mecenate appassionato di arte, formata da oltre 200 opere di arte europea dal XIV al XX secolo, disposte in modo singolare, in base alle loro “consonanze cromatiche” (www. bundesmuseen.ch/roemerholz/it).
Appuntamenti culturali e festival arricchiscono il calendario degli eventi a Winterthur, punto di riferimento ideale per escursioni alle Cascate del Reno, al lago di Costanza o nella vicina Zurigo.

Basilea città culturale

Basilea sfilata babbi natale in-Harley-Davidson
Tradizionale sfilata di Babbi Natale in Harley Davidson a Basilea

Giunta a Basilea, città che desideravo visitare da tempo, la prima sensazione è stata quella di “sentirmi a casa”, per lo spirito di accoglienza e la cordialità dei suoi abitanti, inclini alla bellezza e all’arte del bonvivre. Circondata dalla fama di città culturale, Basilea identifica in toto questo aspetto, non solo perché offre ben quaranta musei di altissimo livello, ma anche perché è sede universitaria. La posizione privilegiata sul confine di tre stati (Francia, Germania, Svizzera) le garantisce una dimensione internazionale, grazie anche agli ottimi collegamenti aerei e ferroviari. Elegante, ma senza fronzoli, la città mostra ai turisti diversi volti, in primis quello architettonico, coniugando modernità e passato: antiche dimore, chiese, musei, negozi, piazze, vie dello shopping. Nel periodo natalizio, Basilea si arricchisce di allegri mercatini, con prodotti artigianali tipici, dolci e bevande, tra cui l’immancabile vin brulè. Sciamando tra le bancarelle e i vicoli medievali, ho potuto ammirare importanti edifici storici, come la Cattedrale (XII-XV secolo) dove è sepolto Erasmo da Rotterdam, e il Municipio, affacciato sulla vivace Marktplatz. Qui, per l’occasione, c’è stata la tradizionale sfilata di babbi natale in Harley Davidson, riccamente adornate.

LEGGI ANCHE  Treviso: Comprendere la geografia attraverso la storia

La più grande raccolta di opera d’arte pubbliche

Basilea Kunstumuseum a Basilea
Il Kunstumuseum di Basilea

Tra i musei, il Kunstmuseum (www.kunstmuseumbasel.ch) ha la più grande raccolta di opere d’arte pubbliche (dal medioevo a oggi) in Svizzera. L’imponente complesso, cui si è aggiunto a primavera il nuovo edificio realizzato dallo studio di architettura Christ & Gantenbein, attualmente ospita una retrospettiva su Jackson Pollock figurativo, che documenta l’evoluzione del grande artista americano (2 ottobre 2016-22 gennaio 2017).
Affascinante, colorato e sonoro, il museo Jean Tinguely (1925-1991) è un’attrazione imperdibile per adulti e bambini (www.tinguely.ch), perché raccoglie le straordinarie creazioni dello scultore svizzero, tra cui le “macchine musicali” formate da materiali di scarto, che si muovono ritmicamente a intervalli regolari.

Basilea Fondazione-Beyeler
Cortile interno della Fondazione Beyeler a Basilea

Straordinaria, per armonia e funzionalità, la Fondazione Beyeler (www.fondationbeyeler.ch) dispone di sale luminose, ampie vetrate e un grande giardino; inoltre ospita numerose opere moderne di celebri artisti e selezionate mostre tematiche. Come l’esposizione “Kandinskij, Marc & Der Blaue Reiter” (Il cavaliere azzurro) dedicata al rivoluzionario movimento artistico sviluppatosi tra il 1908 e il 1914, che testimonia il percorso verso l’astrazione del pittore russo. Accanto alle opere di Kandinskij, già in collezione, questa mostra presenta circa 70 opere di pittori avanguardisti che puntarono ad una nuova concezione dell’arte (tradurre in immagini le istanze spirituali) bruscamente troncata dallo scoppio della prima guerra mondiale (“Der Blaue Reiter” dal 4 settembre 2016 al 22 gennaio 2017).
Per chiudere un cenno all’enogastronomia; Basilea offre numerose opportunità per gustare buon cibo, dai ristoranti stellati, alle numerose brasserie, dai locali tipici, ai caffè e bar eleganti, nel cuore della città o nei quartieri  più ricchi di fermenti culturali. Molte le prelibatezze, tra cui i classici dolcetti “Lackerli” con un impasto ricco di mandorle e canditi, miele e spezie. Per chi desidera alloggiare a Basilea, tra tante proposte voi abbiamo scelto l’Hotel Euler, raffinato quattro stelle a 100 metri dalla stazione ferroviaria dove vi sono tutti i mezzi di trasporto pubblici.

LEGGI ANCHE  Zurigo: l’arte si impossessa della città

Info: www.basel.com

Condividi sui social: