Martedì 23 Aprile 2024 - Anno XXII

Taranto si prepara al turismo crocieristico

Turismo crocieristico Porto di Taranto

Avviata la collaborazione tra Confcommercio e Autorità Portuale per promuovere un nuovo modello di sviluppo. Dalle reti d’impresa al distretto turistico. Passare dall’acciaio al turismo crocieristico.

Turismo crocieristicoTaranto-vuole-i-crocieristiTaranto e il mare. Un  binomio naturale da valorizzare anche in chiave turistica e non solo nella stagione estiva legata alle attività balneari, ma aprendosi  alle sconfinate possibilità di sviluppo economico alle quali, una città con un naturale balcone sul mare e con un porto strategico dal punto di vista logistico, può ambire. Una città che ha scelto di abbandonare l’acciaio per immaginare un altro futuro. Un futuro che intravvede nel turismo crocieristico una via d’uscita per riqualificarsi. Se ne è parlato nei giorni scorsi in un incontro tra il presidente dell’Autorità Portuale, Sergio Prete, e una delegazione di presidenti e componenti dei direttivi delle categorie del turismo di Confcommercio guidata dal presidente, Leonardo Giangrande.
Confcommercio sta portando avanti un progetto di Reti di imprese nel settore turistico che integrerà i settori ritenuti strategici ai fini della costruzione e promozione della destinazione Taranto e provincia, per la quale su altri tavoli istituzionali si sta progettando la costruzione del Distretto del Turismo.

Turismo crocieristico e nuovo modello di sviluppo

Turismo crocieristico nave-da-crocieraObiettivo principale della Rete d’impresa è la promozione di un nuovo modello di sviluppo basato sulla coesione territoriale, finalizzato tra le altre cose a progettare e vendere servizi, assicurando standard di qualità. Una logica di sistema che dovrà portare a mettere in rete un’offerta organizzata, capace di valorizzare la destinazione turistica nella sua complessità di territorio, di patrimonio e di servizi. Questo sarà fondamentale per destagionalizzare e far crescere il turismo crocieristico.
Il presidente Prete dopo aver  illustrato i programmi in itinere a breve e medio termine, ha dato ampia disponibilità per l’avvio di un percorso di collaborazione e di confronto con le categorie rappresentative delle imprese del settore, condividendo la necessità che il territorio si prepari ad affrontare e a gestire al meglio l’accoglienza dei turisti che già con le prime crociere arriveranno a Taranto.

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