I visitatori di Palazzo Reale a Torino possono scoprire da pochi giorni un altro capolavoro: la balaustra della Sala del Trono. La balaustra è stata restaurata con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte.
Il piano nobile del Palazzo ritrova uno degli elementi decorativi più importanti voluti dal bolognese Pelagio Palagi pittore, scultore, decoratore d’interni. L’artista ebbe l’incarico dal re Carlo Alberto di riplasmare molti spazi della residenza reale. In particolare Palagi ideò un nuovo trono realizzato dall’ebanista Gabriele Capello.
Sormontato da un ricco baldacchino, il trono fu cinto, intorno al 1837, dalla preziosa balaustra, già presente in un altro ambiente nelle collezioni reali. Si tratta di un’opera in legno intagliato, scolpito e dorato realizzato in precedenza da Francesco Bolgiè per racchiudere il letto di Maria Teresa d’Asburgo Lorena-Este, sposa del Duca d’Aosta.
Dalla Sala del Trono ai Musei reali
Prima del restauro la balaustra si trovava in cattivo stato di conservazione, ora risplende con una nuova doratura che esalta la bellezza di superfici e decorazioni. Il restauro della balaustra si inserisce tra gli interventi sostenuti dal Consiglio regionale del Piemonte che nel 2016 aveva già contribuito al restauro della Cappella privata di Carlo Alberto, a pochi metri dalla Sala del Trono.
Chi visita Palazzo Reale non deve perdere l’occasione di attraversare la splendida galleria dove si trova l’Armeria, spettacolare infilata di armature di personaggi a cavallo. Forse uno degli ambienti più suggestivi del percorso dei Musei reali, che oltre a Palazzo Reale e Armeria comprendono la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità.
Info: Musei reali di Torino, Piazzetta reali 1; www.museireali.beniculturali.it
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