Bellezza, parola forse inflazionata, declinata in film da Premio Oscar, in exhibition d’arte, di musica e negli eventi culturali come quello previsto a Verona in quindici giorni di incontri e spettacolo. Il Festival della Bellezza si svolge in tre esclusive location della città della lirica: l’antico Teatro Romano, il rinascimentale Giardino Giusti e il Teatro Filarmonico. In questa cornice si svolgeranno le performances di cantanti, musicisti, attori ed intellettuali che intratterranno il pubblico a partire dal 27 maggio fino al 10 giugno 2018.
Il Festival della Bellezza, giunto alla quinta edizione, è una delle più importanti manifestazioni culturali con protagonisti uomini e donne del nostro tempo, italiani ed internazionali, che hanno contribuito a diffondere aspetti culturali del mondo dell’arte, della letteratura, della musica e della cosiddetta settima arte.
Festival della Bellezza: gli anni ’60 e ‘70
L’edizione 2018, pone l’accento sugli anni sessanta e settanta, periodo di grandi mutamenti sociali ed economici che hanno influito notevolmente nell’universo culturale del passato e del futuro, per trarre spunti di dialogo e di riflessione con l’aiuto di acclamati ospiti. L’inaugurazione, domenica 27 maggio al Teatro Romano, è affidata a Philip Glass, originale ed influente compositore contemporaneo di musica sinfonica e da camera che eseguirà un singolare concerto con triplo pianoforte affiancato dai pianisti Dennis Russel Davies e Maki Namekawa, nel suo unico concerto in Italia.
Le date successive vedranno ospiti intellettuali come Umberto Galimberti, sociologo, che parlerà della “Bellezza, segreta legge della vita”, Massimo Recalcati con la sua trattazione dell’ “Immagine dell’inesprimibile”, Fabrizio Gifuni, Luigi Lo Cascio e Gloria Campaner con il loro reading-concerto, Alessandro Piperno si cimenterà con una riflessione su Stendhal e Flaubert, Achille Bonito Oliva tratterrà “Avanguardie e Transavanguardia”, lo scrittore e critico d’arte Philippe Daverio e il filosofo Massimo Cacciari. La sezione dedicata agli spettacoli teatrali vedrà protagonisti Vittorio Sgarbi con il suo “Leonardo”, Federico Buffa con “Il rigore che non c’era”.
Musicisti, cantautori e cinema
Per la musica al Festival della Bellezza saliranno sul palco noti musicisti e cantautori quali Gino Paoli, Ivano Fossati, Morgan, Paolo Jannacci e Michele Serra, impegnati a ricordare il tema della canzone d’autore con riflessioni su Giorgio Gaber, Fabrizio De Andrè; Goran Bregovic con il suo concerto dal titolo emblematico: “Three Letters from Sarajevo”, Elio e le Storie Tese nel loro tour d’addio; il “Summertime in Jazz” condotto da Stefano Bollani e il tributo alla musica e alle canzoni di Lucio Dalla attraverso l’esibizione di artisti con cui il compianto cantante ha collaborato.
Il cinema è ben rappresentato dalla star francese Catherine Deneuve, icona dalla bellezza raffinata, dotata di classe e di stile, sarà ospite al Teatro Romano la sera del 6 giugno per parlare, attraverso frammenti dei suoi più celebri film, delle sue esperienze d’attrice della Nouvelle Vague diretta da famosi registi, da Roger Vadim a Truffaut, Luis Bunel e partner di famosi attori come Marcello Mastroianni, Omar Sharif, Alain Delon, Belmondo.
Info: www.festivalbellezza.it/ver
Biglietti acquistabili anche on line sui circuiti: www.geticket.it – www.ticketone.it