In quella che è sempre stata considerata la capitale dell’auto italiana, si è tenuta, nella prima decade di giugno, la 4ª edizione di Parco Valentino Salone Auto Torino. La grande novità del 2018 è stato il coinvolgimento di tutta la città di Torino che si è trasformato in un Salone diffuso. Piazze e vie sono diventate punti di ritrovo di supercar, prototipi, one-off e auto storiche da collezione. Ad aprire le danze sono state le Renault Floride Caravelle Club de France, con 40 iconiche spider francesi riunite nella suggestiva Piazza Vittorio Veneto, per poi continuare con i test drive delle Smart EQ Cup a Parco Dora, mentre le auto elettriche hanno corso la Smart EQ Fortwo e-cup.
La locandina ufficiale, firmata da Aldo Brovarone, decano degli stilisti automotive, rappresentava un “modello da salone” con la Ferrari 400 Superamerica Superfast II in primo piano, davanti allo skyline di Torino sormontato dalla corona di Alpi. Una forte indicazione del livello delle auto esposte e coinvolte nei diversi eventi. Oltre 2000 supercar nei 5 giorni di manifestazione hanno colorato le piazze e le strade di Torino, per la 4ª edizione della festa italiana dell’automobile.
Parco Valentino: il Gran Premio
La 4ª edizione ha celebrato la rievocazione del Gran Premio del Valentino, gara che si è corsa dal 1935 al 1955 lungo i viali del Parco omonimo. A partire pere prima la Lancia D25 guidata da Sergio Enrietti, Collection manager di FCA Heritage. Dopo il rombo storico è stata la volta della Lotus Evora dei Carabinieri. E poi lo slot dedicato al car design d’eccellenza: Italdesign Zerouno Duerta, Paolo Pininfarina con Pininfarina Jaguar XJS, Fabrizio Giugiaro sulla GFG Sibylla, per la prima volta al mondo in versione dinamica così come l’Alfa Romeo 4C Mole Automobiles Costruzione Artigianale 001.
Dopo i prototipi, è stata la volta delle Porsche che hanno festeggiato il 70° anniversario della casa di Stoccarda, il logo dell’anniversario è stato proiettato sulla Mole Antonelliana, seguite da Alfa Romeo, Dallara, Ferrari, Maserati, Lancia Delta integrali, Aston Martin, Lamborghini, Mercedes-Benz, Tesla e BMW.
Parco Valentino: design e prototipi
I prototipi esposti in questa 4ª edizione di Parco Valentino sono stati l’evento più amato dai visitatori della manifestazione. Italdesign, in occasione delle 50 candeline, ha voluto celebrare la sua storia con eventi ed esposizioni dei prototipi in due location al Parco Valentino. Il Cortile del Castello è stato esaltato dal car display di 27 modelli unici che hanno fatto sognare intere generazioni di appassionati, fra cui Bizzarrini Manta, Golf GTI, BMW M1, Fiat Panda 4×4 Strip, De Lorean DMC 12, Bugatti EB 112, Italdesign Lucciola, Lamborghini Calà, Chevrolet Corvette Moray, Toyota Alessandro Volta, Italdesign GTZero, Zerouno e Duerta.
In Viale Mattioli, sempre all’interno del Parco, è stata allestita una struttura che ha ospitato 19 prototipi, per la prima volta esposti tutti insieme, quali l’Alfa Romeo Brera, elegante ed essenziale coupé premiata con il Compasso d’Oro nel 2004, ed il modello di stile della Volkswagen W12, concept car realizzata in più esemplari e sviluppata tra il 1997 e il 2002. Infine, anche quest’anno Italdesign ha esposto su pedana la novità 2018. Pop-Up Next è l’anteprima nazionale che combina un modulo di terra e un modulo aereo per supportare la mobilità sostenibile nelle città del prossimo futuro: un progetto all’avanguardia che conferma la vocazione al futuro dell’azienda.
Sempre in tema di vetture particolari, nella struttura appositamente creata all’interno del Parco è stata allestita la Mostra dei Prototipi, la celebrazione del car design. 19 prototipi di ieri e di oggi hanno dato vita ad un viaggio suggestivo tra il genio e la creatività delle matite che hanno disegnato i modelli più iconici della storia mondiale dell’automobilismo, fra i quali citiamo Pininfarina Lancia Florida II del 1957, Pininfarina Sigma Grand Prix del 1969, Bertone Lamborghini Miura del 1967, Bertone Corvair Testudo 1963, Pagani Zonda HP Barchetta 2017, Touring Sciàdipersia 2018, Franco Scaglione Lancia Aurelia B53 1952.
Supercar Night Parade
La Night Parade ha visto i rappresentanti dei marchi automobilistici alla guida dell’auto più rappresentativa del proprio brand, precedentemente esposta in car display all’interno del Cortile del Castello del Valentino. Alla passerella esclusiva hanno partecipato fra gli altri Gianluca Italia di FCA, Fabrizio e Giorgetto Giugiaro su Sibylla GFG Style, Umberto Giorio di Italdesign, Horacio Pagani su Pagani Huayra BC, Paolo Pininfarina con Jaguar XJS, Francesco Fontana Giusti di Renault su Alpine A110, Alfredo e Mariapaola Stola di Studiotorino, il collezionista Lopresto con Lancia Astura Stab Farina.
Passione chiama passione, alla fine si sono accodati i privati, con modelli speciali, a partire dalla classica Ferrari 250 GTE fino alla LaFerrari Aperta, dalla prima Porsche 356 all’ultima 911 GT2 RS, per arrivare alle ultime novità quali McLaren 720S, Mercedes-Benz AMG GT R, Aston Martin DB11, Lamborghini Aventador Roadster, Lotus Evora410 e le iconiche DeLorean, Alfa Romeo 8C, Lancia Stratos, Ferrari Enzo, Lamborghini Miura, Lotus Esprit e Maserati MC12 e le elettriche BMW i8 e Tesla. Tutti hanno percorso il lungo Po Murazzi, a lambire il fiume, prima di arrivare a Parco Valentino e godere di un’esclusiva visita del Salone dell’Auto di Torino in notturna.
Il futuro dell’auto è green
Nel salotto torinese, la splendida piazza San Carlo è diventata la location del futuro e del green con il Focus auto elettriche, al quale sono stati presenti tutti i brand per mostrare l’attuale produzione di gamma di vetture elettriche o ibride plug-in e dare la possibilità al pubblico di potersi avvicinare alle nuove motorizzazioni.
Tra i modelli esposti le avveniristiche BMW i8 che hanno dato vita a un meeting internazionale. E la motorizzazione green è stata al centro di un convegno al Museo dell’Automobile, il Tesla Club Italy Revolution: l’autorevole conferenza italiana, totalmente dedicata agli appassionati Tesla, nella quale si discute la mobilità elettrica allo stato dell’arte.