Il massiccio montano calabrese continua a sorprendere. L’Aspromonte è una montagna che regala alla ricerca scientifica storie importanti per la sua Biodiversità. Scienziati e ricercatori l’hanno definita una sorgente di Vita. Il territorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte è sottoposto a diversi progetti di studio. Nel corso del progetto di ricerca sulla biodiversità delle aree umide, tre entomologi hanno rinvenuto un insetto fino ad ora sconosciuto. I ricercatori che hanno individuato la nuova specie sono Francesco Poggi, Francesco Manti ed Elvira Castiglione. Si tratta di un piccolissimo insetto appartenente all’ordine degli Emitteri e alla famiglia dei Cicadellidi ed è lungo tre millimetri e mezzo.
Gli scopritori hanno chiamato l’insetto Psammotettix aspromontanus, per ricordare la località del ritrovamento. La scoperta è avvenuta nelle immediate vicinanze di Montalto, la più alta cima aspromontana. L’indagine che ha consentito la nuova ed importante scoperta (finanziata dalla Regione Calabria con fondi POR 2014/2020) è stata condotta su incarico dell’Ente Parco dagli entomologi del Laboratorio di Entomologia ed Ecologia Applicata (LEEA) – Dipartimento PAU – dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.
Il fascino della Biodiversità nell’area protetta
La nuova specie è stata rinvenuta esclusivamente sulla vegetazione erbacea prossima a una prateria acquitrinosa, a circa 1.800 m di quota. Ora si ipotizza che l’insetto sia tipico di ambienti montani ed ecologicamente legato alle zone umide. In attesa di più approfondite ricerche sulla sua biologia, Psammotettix aspromontanus può essere considerato un probabile endemismo dell’Aspromonte, cioè una specie che si trova esclusivamente in quest’area.
“Un eccellente risultato che conferma quanto da tempo sosteniamo”, ha commentato Sergio Tralongo, Direttore dell’Ente Parco. “Il nostro territorio è stato a lungo trascurato dai ricercatori. La presenza dell’istituzione Parco sta determinando una notevole crescita di interesse anche in campo scientifico verso l’Aspromonte. Abbiamo intenzione di proseguire su questa strada. Siamo convinti che affermare il valore della nostra Biodiversità possa incrementare anche il fascino dell’area protetta. Sara una curiosità in più andare a visitare un Parco nazionale ancora integro dal punto di vista ambientale”.
Info: www.parcoaspromonte.gov.it/