Alta Badia: eccellenze culinarie nel cuore delle Dolomiti
L’Alta Badia è il richiamo per i buongustai che con In vetta con Gusto uniscono la vita all’aria aperta ai piaceri della buona cucina. Durante tutta l’estate vengono proposte allettanti occasioni di gusto e iniziative gastronomiche, sia in quota che a valle. In questo processo, gli chef stellati dell’Alta Badia hanno svolto un ruolo fondamentale. Hanno fatto da traino per la creazione di un concetto gastronomico a tutto tondo. Oggi, su un territorio di soli 15 km quadrati, l’Alta Badia conta ben quattro stelle Michelin. Tre sono dello Chef Norbert Niederkofler del ristorante St. Hubertus c/o Hotel Rosa Alpina e una è di Nicola Laera, Chef del ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla.
Occasioni di gusto nei rifugi
Ecco dove apprezzare momenti di piacere culinari sulle Dolomiti. Li troviamo p
resso i rifugi Ütia de Bioch (26 luglio), Club Moritzino (9 agosto) e I Tablá (23 agosto), sarà possibile partecipare ad un corso di cucina outdoor, immersi nel panorama dolomitico a 360°. Sommelier in rifugio: l’evento, dedicato ai migliori vini dell’Alto Adige, darà la possibilità ai partecipanti di passare un pomeriggio alternativo, a 2000m, in compagnia di un esperto sommelier.
Colazione in montagna: non c’è modo migliore di iniziare la giornata che con una ricca colazione a base dei migliori prodotti dell’Alto Adige. Yogurt, formaggi, pane locale, miele e marmellate fatte in casa. Questi sono solo alcuni dei prodotti che verranno proposti in occasione della “Colazione in montagna”, in programma per giovedì 18 luglio alle ore 8.00. Il tutto si svolge sui prati alle pendici del Gardenaccia, da dove si può ammirare l’alba sulle montagne Santa Croce, Lavarela e Conturines. (www.altabadia.org)
Occasioni di gusto: Festa della Pitina a Tramonti di Sopra
Torna la festa in onore della Pitina, originaria della Val Tramontina a nord di Pordenone diventata il primo presidio Slow Food friulano agli inizi degli anni 2000. La festa della Pitina è una delle altre occasioni di gusto in un perfetto incontro di sapori antichi e decisi tra la carne (ovina, caprina o originariamente di camoscio e capriolo), con le spezie, la farina di polenta e il giusto grado di affumicatura.
Da venerdì 19 a domenica 21 luglio, il comune di Tramonti di Sopra diventa un grande mercato delle eccellenze enogastronomiche. A partire dalla Pitina e dagli altri presìdi Slowfood regionali e nazionali, fino ad arrivare agli oltre 50 produttori presenti che arrivano dal resto dell’Italia. E a queste occasioni di gusto arrivano anche da paesi molto più lontani come Armenia, Indonesia, Slovenia, Slovacchia, Polonia, Croazia, Austria.
La festa sarà anche un momento per approfondire i temi del turismo “slow”, dedicato a chi sceglie destinazioni di nicchia, fuori dai grandi itinerari turistici. Verranno presentati itinerari per una vacanza che sappia unire la bellezza della località con esperienze inedite e autentiche, oltre alla qualità delle proposte agroalimentari. Nel giro di pochi anni, la festa è diventata un importante volano turistico per far conoscere il territorio e la Val Tramontina. Una valle solcata dal Meduna e caratterizzata da bellissimi paesaggi e sentieri, e dal lago di Redona da cui affiorano i suggestivi ruderi di un antico borgo.
Fiera nazionale del peperone di Carmagnola “Peperò”
Arriva al prestigioso traguardo dei 70 anni la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, la più grande manifestazione fieristica italiana. Occasioni di gusto dedicata a un prodotto agricolo che propone 10 giorni di eventi gastronomici, culturali ed artistici per tutti i sensi e per tutte le età. Ci sarà “Il Foro Festival”, evento collaterale, con concerti di artisti di fama nazionale. Sarà allestita una grande arena per 5mila spettatori per teatro e cabaret. Ma anche seminari d’assaggio e show-cooking con il giornalista Paolo Massobrio.
Ci sarà la storica Piazza dei Sapori, una grande vetrina dei prodotti e delle attività del territorio, con cene e degustazioni a tema, iniziative solidali, area bimbi, mostre, convegni, la grande rassegna commerciale e altro ancora… Il tutto dal 30 agosto all’8 settembre. Tutti gli eventi sono gratuiti tranne le cene e le degustazioni a tema organizzate nel Salone Antichi Bastioni ed i concerti del collaterale “Il Foro Festival” (www.fieradelpeperone.it).
Occasioni di gusto al Primo Festival della Cucina Veneta
Cultura, storia, cucina, scienza, nutrizione, sostenibilità, impresa e gusto: tutti gli appuntamenti del primo grande evento che celebra la tradizione della cucina veneta e le eccellenze gastronomiche del territorio. il primo Festival della Cucina Veneta porterà la Città di Albignasego e la provincia di Padova ad essere, per tre giorni, la capitale regionale del gusto, e anche culturale, storica, scientifica ed economica. All’evento che si svolgerà i giorni 5 – 6 – 7 luglio parteciperanno grandi nomi della cucina, della cultura, della politica, dell’informazione e della divulgazione enogastronomica.
La Città di Albignasego alle porte di Padova è luogo simbolico del carattere veneto: siamo, infatti, nel bel mezzo di un territorio che per 5 secoli fu il centro della Repubblica Veneta della Serenissima. La cucina veneta è la prima cucina ‘fusion’ della storia, segnata dal commercio marittimo, da multiculturalismo di popoli e tradizioni differenti, da fusion di prodotti, profumi e sapori.
Il Festival è organizzato da Cultura & Cucina, un’associazione che si occupa di cultura e diffusione nel settore Food & Beverage, che ha previsto un prestigioso ciclo di 9 convegni, e Il villaggio dei sapori con prodotti tipici del territorio, formaggi, salumi, pane, vini, birra, distillati, liquori, erbe aromatiche, prodotti d’eccellenza e rarità provenienti da tutto il Veneto (www.festivalcucinaveneta.it).
Occasioni di gusto con abbinamenti inconsueti
Nell’agriturismo dell’Azienda Agricola di Suvereto (Livorno) non mancano le occasioni di gusto con una selezioni di vini Bulichella accompagnate da piatti della cucina nipponica. Tre serate tematiche inizieranno con una visita in cantina, seguite dalla cena in un’atmosfera resa ancora più suggestiva dall’accompagnamento musicale dal vivo. Un’idea originale e apparentemente bizzarra che in realtà fa una sintesi dell’anima di Bulichella.
Una realtà che racconta i legami con la natura verdeggiante e agricola delle sue colline e con le origini giapponesi di uno dei fondatori dell’Azienda nonché attuale proprietario, Hideyuki Miyakawa. Ogni evento offrirà diversi scorci della produzione vinicola Bulichella, accompagnati da specialità della cucina toscana e giapponese. Appuntamenti il 26 luglio, il 9 agosto e il 24 agosto. Gli incontri saranno anche l’occasione per condividere con i presenti gli importanti risultati ottenuti da Bulichella nelle guide enologiche nazionali e internazionali 2019 (www.bulichella.it).
Abbinamenti gourmet per la Mangialonga Picena 2019
La passeggiata tra natura e sapori sui colli di Offida tornerà domenica 21 luglio. Per la sesta edizione dell’evento un inedito percorso tra casolari, cantine e punti panoramici disseminato di oasi del gusto con i vini tipici del Piceno per dar vita a golosi abbinamenti con le creazioni degli chef.
La Mangialonga Picena è una occasione di gusto e una passeggiata di sapori lungo le campagne e i vigneti di Offida (Ascoli Piceno) che ogni anno chiama a raccolta centinaia di persone da tutta Italia e dall’estero. Protagonisti rimarranno i prodotti enogastronomici di qualità delle Marche, interpretati da chef e vignaioli innamorati della loro terra; a rinnovarsi saranno invece il percorso tra le campagne del borgo piceno e il format del viaggio.
Partendo dalla Piazza del Popolo di Offida, dove è anche il punto d’arrivo per la grande festa finale, il nuovo percorso della Mangialonga Picena proporrà un suggestivo itinerario di 6 km tra punti panoramici, casolari e cantine di Offida. Durante il tragitto per la prima volta i gastronauti potranno fare tappa in vere e proprie oasi del gusto dedicate ai vini simbolo del Piceno – il Pecorino, la Passerina, il Rosso Piceno e non solo – proposti nelle diverse interpretazioni delle cantine locali.
Info: www.mangialongapicena.it – www.picenumtour.it
Salento, il Mercatino del Gusto di Maglie
Un chilometro di gusto per raccontare la Puglia. Angoli dedicati al cibo di strada. Laboratori di educazione alimentare e sensoriale. Degustazioni guidate, cene in villa e happy hour. E anche proiezioni di film e documentari a tema, presentazioni di libri, momenti dedicati alla musica e alla cultura. Raccontare la Puglia attraverso il suo sconfinato patrimonio enogastronomico è la sfida del Mercatino del Gusto di Maglie dall’1 al 5 agosto 2019.
Una manifestazione che da vent’anni si impegna a far vivere a turisti, curiosi, winelovers e gourmet tutte le sfaccettature di una regione generosa. Caratterizzata da una biodiversità straordinaria e attraversata da culture diverse, ognuna con la propria ricchezza, la propria identità, i propri sapori. Piazze tematiche segnalate dalle tradizionali luminarie salentine, la Pasta, la Pizza, i Sapori della Murgia, il Golfo Jonico, il Salento, il Gargano, le Carni alla brace, i Legumi e gli Ortaggi, il Pesce fritto e crudo, i Cooking Show.
“Stragusto”: a Trapani la festa del cibo da strada
Il giro del mondo dello Street food nello scenario unico della Piazza dell’ex Mercato del Pesce a Trapani. “Stragusto” è convivialità, gusto per i cibi autentici, originalità, atmosfera tipica dei mercati. L’antico Mercato del Pesce di Trapani è un luogo suggestivo e unico, che rivive nella sua dimensione naturale per accogliere i tanti turisti e appassionati.
Dal 24 al 28 luglio, ogni giorno, non mancheranno occasioni di gusto fra alcune tipicità. Come per esempio il panino al lampredotto dello street chef fiorentino Luca Cai. Oppure le tante eccellenze siciliane, fra cui le panelle, le arancine, lo sfincione, la frittura di pesce, il cùscusu, il polpo bollito.
Si potranno gustare i sapori trapanesi, palermitani, catanesi, e quelli delle isole minori, non mancherà anche lo street food proveniente dalle altre coste del Mediterraneo. Anche quest’anno verrà allestito uno speciale angolo degustazione dei vini, imperdibile al tramonto, dalla splendida terrazza delle mura di Tramontana.
Info: www.stragusto.it
Occasioni di gusto e sapori della tradizione
L’isola greca di Lesbo dal 2 al 7 luglio diventa capitale dei sapori, della tradizione e della cultura del cibo, durante la terza edizione del festival Lesvos Food Fest. L’isola del Mar Egeo è uno dei più ricchi crocevia gastronomici della Grecia. In molti piatti si può ancora ritrovare il sapore della cultura e della tradizione. Qui la qualità degli ingredienti è al primo posto. I piatti sono realizzati seguendo il ritmo delle stagioni, sia per i prodotti della terra sia per quelli del mare.
Per tutti: olio d’oliva, meze, il tipico antipasto greco composto di tanti assaggi, la fresca mitzithra e il formaggio greco per antonomasia, la feta, la groviera dolce o speziata, ouzo.
Il festival è anche un’occasione per visitare l’isola perché è organizzato in sei differenti località turistiche. Ogni giorno una diversa e con un proprio tema gastronomico legato al territorio d’appartenenza e alla tradizione. Un viaggio del gusto e nel gusto. Si segue un percorso antiorario dell’isola, partendo dal Golfo di Gera, nella zona orientale, per terminare a Eressos, sulla costa sud ovest. Showcooking, degustazioni, lezioni di cucina (anche per bambini) balli e danze locali e la presenza di famosi chef.
Info:
https://lesvosfoodfest.com – www.sapphotravel.com
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