Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Terme Luigiane nel cuore della Calabria

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Cronache di un viaggio che ci porta quasi per caso a scoprire le Terme Luigiane, in onore del principe Luigi Carlo di Borbone. Un bel complesso termale tra i comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese

Lido-Blu-spiaggia-attrezzata © Mondointasca.it
La spiaggia attrezzata di Lido Blu © Mondointasca.it

Durante un viaggio capita spesso di seguire l’istinto e cambiare direzione rispetto all’itinerario prefissato. Così, mentre percorriamo la statale 18 lungo la costa calabrese affacciata sull’Adriatico, l’indicazione “Acquappesa” e Terme Luigiane ci ha indotti a deviare dal nostro percorso. Dalle prime notizie recepite in loco, e così come recitava anche l’affidabile Wikipedia, apprendiamo che il toponimo allude alla presenza di alcune cascate: un’indicazione che ci ha convinti a proseguire nella nostra scoperta.

In cerca della cascate ad Acquappesa
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Il complesso termale

Per trovare i salti d’acqua siamo costretti, però, a raggiungere la deviazione per il comune di Guardia Piemontese. Non appena superato il bivio, siamo investiti da un acre odore di zolfo. Suggestionati da un thriller alquanto spaventoso rivisto in streaming qualche sera prima, ci assale il dubbio di essere sul punto di inoltrarci in un ambiente poco sicuro.

Ma continuando a percorrere il nastro d’asfalto i nostri timori si dissolvono allorché ci troviamo, avvolti dal silenzio. Immersi in un’area circondata da una folta coltre arborea che riveste anche le colline circostanti. Siamo in prossimità dell’estate e le foglie caduche, segni della stagione appena trascorsa, si mescolano ai tenui colori dei primi fiori timorosamente affacciati a godere dei caldi raggi solari.

Terme Luigiane le più rinomate della Calabria
Terme Luigiane le sorgenti la-canalizzazione-verso-le-terme © Mondointasca.it
Le sorgenti e la canalizzazione delle acque verso le terme © Mondointasca.it

In questo ambiente bucolico le sorprese continuano con la casuale scoperta di una grande struttura, seminascosta dalla vegetazione, che accoglie al suo interno le piscine di un complesso termale. La decisione è rapida: ci fermeremo qui per approfondirne la conoscenza. Ma anche farci cullare da mani esperte e da acque salutari nonostante abbiamo a disposizione solo un weekend.

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Senza saperlo siamo approdati al complesso delle Terme Luigiane così chiamate in onore del principe Luigi Carlo di Borbone, fervente promotore di queste acque. Della struttura termale fa parte anche il Grand Hotel. Un quattro stelle con ampi spazi dedicati al tempo libero dei clienti al quale ci rivolgiamo con la certezza di trovare una camera libera tra le 130 di cui dispone. Siamo positivamente colpiti dalla professionalità e gentilezza di tutto il personale. Dalla reception alla sala da pranzo, accoglienza ottima.

Piscine di acque sulfuree e acqua dolce
la grande piscina termale © Mondointasca.it
La grande piscina termale © Mondointasca.it

Le Terme Luigiane, situate tra i comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa, sono alimentate da 5 diverse fonti, tre calde e due fredde. Fin da subito cerchiamo di cogliere tutti gli aspetti dell’offerta termale e, indossati i nostri candidi accappatoi, ci rechiamo verso quelle piscine che avevamo precedentemente notato. Certo non troveremo le modelle viste su brochure e dépliant crogiolarsi al sole, ma contiamo semplicemente di rilassarci e trarre benefici da queste acque sulfuree.

Sappiamo, però, che 48 ore non saranno sufficienti ad ottenere tangibili risultati. Ma decidiamo comunque di provare tutto ciò che non necessita di precisa prescrizione medica. Passiamo così dalle piscine termali a quella con acqua dolce, dal ricoprirci di fango, i cui residui eliminiamo con le turbo docce dai tonificanti effetti, al bagno turco e successiva cascata di ghiaccio: una cura “fai da te” organizzata per l’occasione.

Pelle levigata e rimedi per il corpo
Terme Luigiane la-Rupe del Diavolo dove nascono le tre sorgenti calde © Mondointasca.it
Rupe del Diavolo, dove nascono le tre sorgenti calde © Mondointasca.it

Per chi, invece, volesse sottoporsi ad un ciclo completo di trattamenti secondo le indicazioni dell’equipe medica, deve sapere che le acque delle Terme Luigiane sono classificate come “ipertermali” per l’abbondante presenza di zolfo che arricchisce le “alghe bianche” e i preziosi fanghi, “materie prime” indicate per curare numerose patologie come artrosi, reumatismi, malattie della pelle, ecc. Nella nostra breve esperienza abbiamo potuto constatare come, dopo esser venuti fuori dai fanghi, la nostra pelle ha assunto un aspetto vellutato grazie a queste miracolose acque che sgorgano da tre sorgenti calde alla base della cosiddetta “Rupe del Diavolo”.

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Lido-Blu-limguine ai frutti di mare © Mondointasca.it
Lido Blu, linguine ai frutti di mare © Mondointasca.it

Prima di partire, però, nonostante le ottime pietanze proposte dai menu delle Terme, non potevamo farci mancare un incontro gastronomico con le specialità marinare. Dopo un tonificante bagno in acqua di mare, ci siamo spostati nella struttura balneare di “Lido Blu”, nella frazione Marina di Acquappesa.

Informazioni:
S.A.TE.CA. S.p.A. – Località Terme Luigiane – 87020 Acquappesa (CS) – tel. +39 0982 94054 – Numero Verde 800 231666 – www.termeluigiane.it

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