C’era un vuoto, lassù ai piani più alti del grattacielo Intesa Sanpaolo. Un vuoto che verrà colmato dal prossimo 3 settembre con la riapertura di Piano35 dopo alcuni mesi di chiusura. La guida del ristorante che domina Torino da 150 metri di altezza è stata riaffidata allo chef Marco Sacco. Una scelta in continuità con il recente passato. Marco Sacco, due stelle Michelin, è anche patron del Piccolo Lago di Mergozzo. Ma questa volta Sacco non avrà più intermediari. Sarà proprio lui a gestire e coordinare in proprio tutte le attività di ristorazione. Il nuovo progetto imprenditoriale che lo vedrà a tutti gli effetti titolare.
Con lui, ai comandi del lounge bar che occupa il 37esimo e ultimo piano del grattacielo, ci sarà la barlady Cinzia Ferro. Nome di prestigio della miscelazione, pure lei con radici nella zona del Lago Maggiore, ma con esperienze internazionali. Anche l’offerta gastronomica sarà nel segno della continuità.
Piano35: cosa si mangia a cena e a pranzo
A cena verranno proposto tre differenti percorsi. Ognuno con quattro o sette portate, in base alla scelta light o completa. Verranno proposti un menù Piemonte, un menù Mediterraneo e uno chiamato Piccolo lago che permetterà di conoscere i piatti del ristorante che la famiglia di Sacco conduce da oltre 40 anni e dove Marco si è guadagnato le due stelle Michelin. A pranzo, l’obiettivo è rendere il ristorante, con i suoi 60 coperti, accessibile a tutti: i clienti potranno degustare cinque box (di cui quattro salati e uno dolce).
La cucina di Marco ha sempre valorizzato i prodotti del suo territorio, la Val d’Ossola e quell’area che va dal Lago Maggiore alla Val Grande, considerata la più grande area selvaggia d’Italia. Ma protagonista assoluto è il lago con il suo habitat particolare. Un ambiente molto amato che lo ha portato a fondare nel 2018 l’Associazione Gente di Lago e di Fiume che punta a fare sistema con imprenditori, pescatori, istituzioni per promuovere il pesce d’acqua dolce e le sue più differenti specie.
Piano35: offerta gastronomica e culturale
Anche il cocktail bar sposerà questa filosofia di massima accessibilità, con le creazioni di Cinzia Ferro che dialogheranno con i piatti di Sacco. Nata in provincia di Varese, Cinzia è una delle più affermate bartender d’Italia e attualmente proprietaria dell’Estremadura Café di Verbania, da anni uno dei migliori locali a livello nazionale.
Oltre all’offerta gastronomica, i piani alti del grattacielo continueranno a proporre una programmazione culturale aperta alla città sotto la guida di Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici. Dalla sua apertura nella primavera del 2015, il grattacielo è a poco a poco entrato nel cuore dei cittadini come simbolo di Torino.
Nel 2018, 30mila persone hanno partecipato alle mostre, conferenze, letture organizzate negli spazi pubblici dell’edificio dove ogni giorno lavorano oltre 2000 persone. Di grande successo, ad esempio, l’esposizione dell’Adorazione dei Pastori di Juan Bautista Maino dall’Hermitage di San Pietroburgo, le letture su Fruttero & Lucentini e Italo Calvino. Ma anche le conferenze tra cui quella del premio Nobel per la pace Mohammed Yunus. E gli appuntamenti all’interno della programmazione di Biennale Democrazia, Fiera del Libro, MITO Settembre Musica, Torino Jazz festival, Open House Torino.
info: www.grattacielointesasanpaolo.com/