Oggi 5 aprile dell’anno bisestile 2020 è la Domenica delle palme. Papa Francesco ha presieduto la Santa Messa e celebrato, con la benedizione dell’ulivo, l’entrata di Gesù a Gerusalemme. La Settimana Santa che porta alla Passione e alla Pasqua di Resurrezione è un rito celebrato con solennità ogni anno da secoli in tutto il mondo. Oggi, per la prima volta, la Basilica di San Pietro, in tutta la sua maestosità, era vuota. Una immagine a dir poco insolita, surreale. Impensabile solo pochi mesi fa. Eppure è accaduto. Il mondo oggi sta combattendo contro un nemico invisibile e subdolo: il Covid-19. Per i cittadini l’unica arma di difesa per ridurre il contagio è stare a casa.
Ho iniziato così per raccontarvi che a differenza degli altri anni la Settimana Santa sarà celebrata nelle chiese a porte chiuse, senza fedeli. Non solo. Sono annullate anche le tante rappresentazioni legate al rito della Passione di Cristo in molti comuni d’Italia.
Perché la Passione di Sordevolo
Quest’anno avrei dovuto e voluto scrivere della Passione di Sordevolo. Perché? La ragione principale è che la Passione che si rappresenta a Sordevolo è particolare. L’evento che si svolge ogni cinque anni vede coinvolta l’intera comunità: circa 1400 abitanti. Una rappresentazione unica in Italia e nel mondo. È la massima espressione di teatro popolare corale realizzato da attori dilettanti. Sono 400 i giovani e meno giovani che si preparano con serietà e dedizione, all’altezza di grandi professionisti. A cui si aggiungono altre 300 che lavorano dietro le quinte. Cinquemila metri quadri di scenografia e 29 scene per oltre due ore di spettacolo.
Un anfiteatro di 4mila metri quadri con 2400 posti a sedere diventa un teatro all’aperto che si trasforma in un frammento della Gerusalemme dell’anno 33 d.C., con la reggia di Erode, il Sinedrio, il Pretorio di Pilato, l’orto degli ulivi, il cenacolo, il monte Calvario. La prima edizione della Passione di Sordevolo risale al 1814. Nel 2015 si è festeggiato il secondo centenario. Vi hanno partecipato 31.000 spettatori provenienti da Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Polonia, USA, Ecuador, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Sudafrica e altri Paesi.
La Passione sconfitta dal Covid-19
La Passione di Sordevolo 2020 doveva andare in scena il 13 giugno con 40 con repliche previste fino al 27 settembre. Invece non si celebrerà. Nel comunicato a firma del sindaco di Sordevolo Alberto Monticone, e del presidente dell’Associazione Popolare di Sordevolo, Stefano Rubin Pedrazzo, si legge che “a causa delle direttive ministeriali e delle misure restrittive si è deliberato di rinviare lo spettacolo al 2021, dal 12 giugno al 26 settembre (info su: www.passionedisordevolo.com).
Il 2020 per la provincia di Biella è un anno particolarmente importante. Quest’anno si celebra la V Incoronazione della Madonna di Oropa (30 agosto). Una solenne cerimonia che si tiene ogni 100 anni dal 1620 (www.santuariodioropa.it). È anche il primo anno che un papa indice un giubileo fuori Roma: il Giubileo Lauretano, che ha avuto inizio l’8 dicembre 2019 e terminerà esattamente 12 mesi dopo a dicembre 2020, per celebrare i quattrocento anni del Sacro Monte di Graglia.