Sabato 12 Ottobre 2024 - Anno XXII

Che auto compro 2. Guida all’acquisto e visita dal concessionario

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Si conclude con questo secondo articolo la guida all’acquisto dell’auto. Dopo aver fornito i criteri di analisi per la scelta ora ci soffermiamo su ordine e consegna, usato, formule di pagamento, acquisti online, sconti, incentivi e adempimenti burocratici

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Nella prima parte di questa guida all’acquisto abbiamo fornito 8 criteri di analisi per districarsi tra modelli, allestimenti, motorizzazioni, alimentazione, incentivi (vedi: Che auto compro?). Ora dopo e aver scelto l’auto è il momento di recarsi dal concessionario, con le idee chiare. È importante che ci vada il diretto interessato, colui che la userà quotidianamente, e non altri familiari come spesso accade. Ecco altri 6 step da considerare.

Prima di procedere all’acquisto è meglio effettuare un test drive, che ovviamente non è vincolante all’acquisto, al fine di verificare su strada la scelta effettuata. La situazione attuale di pandemia richiede un appuntamento per il test drive in modo di mettersi al volante di una vettura già sanificata. A questo punto passiamo alla richiesta del preventivo. È meglio chiedere più di uno anche tra diversi concessionari della stessa casa, anche in regioni diverse in quanto potrebbero essere differenti.

Guida all’acquisto: 9. pronta consegna o ordine

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Se vogliamo allestire la nostra prossima auto con tutti gli accessori e le opzioni i tempi di consegna si allungano. Scegliere l’allestimento degli interni, il colore o il disegno dei cerchi in lega può comportare tempi lunghi di consegna e probabilmente pochissimo sconto. In sede di elaborazione del preventivo può succedere che il venditore proponga auto in pronta consegna, con più alta disponibilità a praticare un buon prezzo. Sono le vetture già disponibili presso il concessionario per le quali a fronte di un risparmio bisogna accettare i colori e gli allestimenti disponibili. In questo frangente è bene considerare anche le auto a KM 0 anch’esse fonte di risparmio: sono formalmente usate ma di fatto nuovo, ad esempio quelle esposte nei saloni delle concessionarie.

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Guida all’acquisto:  10. l’usato

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Bisogna anche scegliere se dare in permuta la nostra vettura usata al concessionario o rivenderla tramite altri canali. Visti i sempre più bassi margini di guadagno del concessionario stesso sulla singola auto nuova, i vantaggi derivano dal tipo di finanziamento, di cui parleremo successivamente. L’unica variabile che si può giocare è allora quella dell’usato, la cui valutazione dipende anche dal venditore.

Perché? La vettura che si vuole dare in permuta deve essere pulita sia internamente che esternamente, al fine di evidenziare eventuali pecche che potrebbero nascondersi sotto lo sporco o la polvere. Pecche che costringerebbero a una valutazione più bassa in quanto il venditore si dovrà tutelare da possibili danni non visibili. Infine bisogna farsi rilasciare una valutazione scritta del valore del nostro usato. Inoltre una volta acquistata la nuova vettura, quando si consegna l’usato, la dichiarazione di scarico di responsabilità dell’utilizzo della vettura.

Guida all’acquisto: 11.  formula di pagamento

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. Sempre più spesso si compra un’auto facendo ricorso ad un finanziamento, proposto direttamente da società finanziarie facenti capo alle Case costruttrici. Con questa modalità di pagamento si evita di impegnare immediatamente l’intero costo dell’auto che viene diluito nel corso del tempo. A cosa bisogna fare attenzione?  A valutare il costo finale che, oltre al capitale da restituire include la quota interessi, le spese di apertura pratica e spesso l’assicurazione sul credito. Se gli interessi ci sembrano troppo alti possiamo chiedere un’alternativa al venditore. Ricordiamoci però di valutare la sostenibilità della rata mensile da pagare, rispetto ai nostri introiti e alle altre scadenze (assicurazione, tassa di possesso).

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Noleggio a lungo termine. Oggi è sempre più diffuso il noleggio a lungo termine. Come funziona? Semplice, non si diventa proprietari dell’auto ma si affitta la stessa ad un canone mensile. Il canone include tutti i costi di assicurazione, tassa di possesso e manutenzione periodica. Anche in tal caso deve essere effettuata una valutazione di convenienza.

Guida all’acquisto: 12. sconti e incentivi

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In fase di acquisto è bene verificare quali sono le politiche di sconto e gli incentivi più interessanti; ma anche il periodo in cui le Case automobilistiche li propongono. Esistono incentivi sia con rottamazione che senza. Nello stesso tempo però bisogna valutare le penalizzazioni legate alle emissioni (ecotassa). Oltre agli sconti lanciati dai concessionari ci sono gli incentivi statali. Con l’ultima Legge di Bilancio 2021, per esempio, sono stati previsti i cosiddetti ecobonus per le auto a basse emissioni (da 0 a 60 g/km di CO2).

L’importo massimo di sconto arriverebbe a 10.000 euro sommando anche il contributo richiesto al venditore e con la rottamazione della vecchia auto; per i veicoli Euro 6 (emissioni da 61 e 135 g/Km di CO2) l’importo massimo dello sconto sarebbe di 3.500 euro per il primo semestre 2021, vincolato alla rottamazione di auto immatricolate da almeno 10 anni. Si conferma quindi il bonus di 2.000 euro per i veicoli elettrici ed ibridi e lo sconto di 1.500 euro per gli Euro 6 a ridotte emissioni.

Guida all’acquisto: 13. acquisti on line

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Il lockdown dovuto al coronavirus ha spinto una modalità che era ancora poco praticata: l’acquisto di un’auto nuova on line. Anche in Italia numerosi concessionari hanno iniziato ad offrire questa tipologia che offre prezzi più bassi, ampia scelta di modelli, possibilità di consegna a domicilio. È necessario comunque avere i consigli di un professionista del settore: venditore del concessionario online o assistente del portale. Un contatto importante per chiarire i dubbi ed avere informazioni utili. Si ha anche la possibilità di condurre la trattativa con diversi concessionari contemporanemente. Infine prima di concludere il contratto bisogna assicurarsi che lo stesso rispetti le normative relative alle procedure di restituzione.

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Guida all’acquisto: 14. adempimenti burocratici

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Siamo arrivati alla parte finale. Una volta trovato l’accordo sul prezzo, l’incontro con il responsabile dei finanziamenti e dei prodotti assicurativi della concessionaria è uno dei momenti più importanti. In questa fase saranno prospettati servizi, come l’estensione della garanzia, che non sono obbligatori e che se prescelti saranno inseriti nell’importo del finanziamento. Il contratto finale va letto con attenzione. in particolare devono essere indicati il prezzo, gli optional e i pacchetti; ma anche i costi di preparazione e trasporto, i costi del finanziamento, nonché la rata mensile da corrispondere con i relativi interessi.

Altro passaggio è la stipula del nuovo contratto di assicurazione per cui è necessario avere il numero di targa mentre l’iscrizione dell’auto nel PRA (Pubblico Registro Automobilistico) è effettuata dal concessionario. Finalmente ci possiamo mettere alla guida della nostra nuova auto, non prima di aver appreso dal personale della concessionaria il funzionamento dei vari dispositivi e optional.

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