Venezia, la Serenissima, è stata celebrata nei dipinti di illustri artisti, nelle poesie, nei romanzi letterari. Ora viene celebrata anche nello spettacolare musical ideato e prodotto da Red Canzian, storico cantante del famoso gruppo musicale “I Pooh“.
Lo spettacolo, che è tra gli eventi celebrativi dei 1600 anni della fondazione della città, è stato rappresentato per tre sere consecutive (21- 23 gennaio 2022, al Teatro Malibran a Venezia, definito dai veneziani “fratello minore de La Fenice”. Il Malibran è ubicato a pochi metri da Rialto, in Campiello del Teatro, raggiungibile dalla stazione ferroviaria in vaporetto o a piedi in circa trenta minuti.
Giacomo Casanova rubacuori e poeta
Il musical è ambientato nella splendida città lagunare del 1700. Protagonista il notissimo Giacomo Casanova. Lo spettacolo apre con una voce narrante che sintetizza gli appellativi attribuiti al Casanova. Dal rubacuori al seduttore, avventuriero e abile spadaccino, scrittore, poeta e affascinante gentiluomo del secolo XVIII. Uno che accetta le sfide della vita e rimane coinvolto in risse o peggio ancora, in inganni e tradimenti.
L’opera è suddivisa in due atti e consta di oltre 30 cambi di scena dove le immagini di Venezia fanno da sfondo alle rappresentazioni sceniche. È la Venezia più intima, più suggestiva, a volte policroma, altre volte monocromatica ma sempre emozionante.
Casanova opera Pop: musical con 35 brani inediti
In oltre due ore di spettacolo sono proposti 35 brani inediti di cui 29 cantati e 6 musicali nei quali il protagonista è Giacomo Casanova. Sulla scena interpretato da Gian Marco Schiaretti, affiancato da Angelica Cinquantini nel ruolo di Francesca Erizzo.
Red Canzian, che ne è l’autore e produttore, si è ispirato al romanzo di Matteo Strukul “Giacomo Casanova-la sonata dei cuori infranti”, pubblicato nel 2018 e tradotto in oltre dieci lingue. Del resto, quale personaggio poteva meglio rappresentare la Venezia del 1700, nell’epoca più triste di tutta la storia veneziana prossima alla sua decadenza per mano di Napoleone Bonaparte nel 1797?
Tra finzione e fatti storici realmente accaduti, viene raccontato il peregrinare del Casanova, spesso invischiato in eventi clamorosi che lo costringono a lasciare l’amata Venezia per farvi ritorno a fasi alterne. Lo spettacolo non trascura nulla del vissuto di Giacomo specie la sua fama di seduttore e libertino. Ma anche i suoi tratti altruistici nel far uscire la verità a scapito di frodi ed inganni.
Spaccato di vita veneziana al tempo della Serenissima
Ne esce uno spaccato di vita veneziana con i suoi contrasti sociali. Dall’ ostessa popolana, alla nobile contessa austriaca desiderosa di tessere l’inganno amoroso, il Doge Loredan e il Giudice del Tribunale dell’Inquisizione. La fanciulla leggiadra che rimane soggiocata dalla corte serrata di Giacomo nonostante già promessa sposa. Il patrizio Mocenigo che corre in aiuto per far evadere Casanova dai Piombi dove è incarcerato per aver sfidato a duello il fidanzato di Francesca.
Il destino gioca un tiro mancino al bel Giacomo. Nonostante fosse tutta una scommessa il gioco amoroso orchestrato dalla perfida contessa, Casanova si troverà a capitolare di fronte all’amore per la ragazza contesa.
Casanova opera Pop non solo teatro
La narrazione è un susseguirsi di canti e balletti interpretati in modo encomiabile da tutto il cast della compagnia. Ad ogni cambio di scena gli artisti indossano costumi che riproducono fedelmente gli abiti del periodo storico dell’ambientazione e la scenografia si avvale di riprese fotografiche di Venezia attinenti alla scena. Non solo teatro, quindi, ma anche viaggio turistico all’interno della splendida e inimitabile Venezia.
Le immagini sono talmente eloquenti che si riconoscono i luoghi più caratteristici della Serenissima.
“Casanova Opera Pop“, dopo il Teatro Malibran, proseguirà il suo tour in giro per l’Italia toccando le città di Bergamo, Udine, Milano, Treviso e Torino.
Info sugli altri tour: casanovaoperapop.it