Inizialmente programmata a San Pietroburgo, diversi avvenimenti hanno portato la UEFA a decidere di spostare la sede della finale di Champions League 2021-2022 a Parigi. La gara, valida per la conquista del trofeo più ambito d’Europa, si disputerà il 28 maggio allo Stade De France, nel sobborgo di Saint-Denis presente sul territorio della capitale francese.
L’ultima finale di Champions League disputata a Parigi
La Francia non ospitava una finale di Champions League dal lontano 2006, anno nella quale si affrontarono Barcellona ed Arsenal. In quell’occasione i blaugrana ebbero la meglio sui Gunners, che uscirono sconfitti per 2-1. Nonostante l’inferiorità numerica, registrata a causa dell’espulsione dopo appena 18 minuti di Lehmann, il club inglese passò in vantaggio grazie alla rete di Sol Campbell, che svettò di testa sull’assist da corner di Thierry Henry. Un nubifragio, caduto sul campo dello Stade De France ad inizio secondo tempo, non permise agli spettatori di godere di una partita spettacolare dal punto di vista del gioco espresso, ma nonostante questo le emozioni non mancarono.
Henrik Larsson, subentrato nella seconda frazione di gioco con la maglia del Barcellona, cambiò radicalmente la partita, fornendo gli assist per i gol di Samuel Eto’o e di Juliano Belletti. Completata la rimonta, il club catalano, dopo aver alzato al cielo la Liga, conquistò anche la Champions League. Con quella sconfitta, i Gunners si unirono alla Fiorentina e all’Amburgo in un record non certamente positivo: l’Arsenal, infatti, diventò il primo club inglese ad aver perso almeno una finale in tutte le competizioni confederali.
Parigi senza le sue stelle
Di stelle in campo ce ne saranno diverse il prossimo 28 maggio, ma quel che è certo è che quel giorno Parigi non potrà godersi i suoi fenomeni. Messi, Neymar, Mbappé e compagni non disputeranno la finale di Champions League, complice la clamorosa rimonta subita nell’ottavo di finale di ritorno contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Anche gli esperti dei pronostici sul calcio, che possono avvalersi di una scheda informativa sul Codice bonus Pokerstars, che consente di effettuare previsioni sugli avvenimenti sportivi e non solo anche in forma gratuita, avevano dato credito al PSG per la vittoria finale. Dopo il mercato estivo che tanto aveva fatto sognare i sostenitori del PSG, la tripletta di Benzema è stata una doccia gelata per i ragazzi di Pochettino.
Dopo l’1-0 del match d’andata, firmato all’ultimo secondo da un gol spaziale di Kylian Mbappé, il dream team d’Europa non ha saputo reggere l’onda d’urto dei Blancos. Il vantaggio ottenuto anche nel primo tempo della gara di ritorno, realizzato ancora una volta da Mbappé, aveva dato quasi per certo il passaggio del turno del PSG, che invece, nel giro di soli 17 minuti, ha visto fuggire definitivamente il sogno di andare avanti nella competizione. Il clamoroso errore di Donnarumma, forse viziato da una carica fallosa di Karim Benzema non ravvisata dal direttore di gara e dal VAR, ha dato il via all’incubo della squadra ospite. Spinto dal Santiago Bernabeu, il Real Madrid è cresciuto alla distanza e, con altre due reti firmate dallo strepitoso numero 9 francese, ha steso il suo avversario.
I fischi a Messi, Neymar e compagni
I supporters del PSG, nonostante il primo posto in Ligue 1, non hanno risparmiato i giocatori per la pessima prestazione messa in scena a Madrid. Per questo motivo, al ritorno in campo della squadra di Pochettino per l’impegno di campionato contro il Bordeaux, è scesa una vera e propria pioggia di fischi. I più punzecchiati sono stati Messi e Neymar, che, rispetto al loro compagno di squadra Mbappé, hanno deluso le aspettative di tutti. Non è servita a nulla la netta vittoria per 3-0 ai danni della squadra avversaria, perché i tifosi parigini hanno continuato a fischiare i propri giocatori anche al termine del match. Il sogno di vincere la Champions League è sfumato, con lui anche quello di giocarsi la finale in casa.