Il Fondo per l’Ambiente Italiano dal 1975 si prende cura della salvaguardia del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del nostro Belpaese. Lo fa grazie al contributo degli italiani attraverso le iniziative che la Fondazione propone. Il mese di ottobre parte la campagna annuale di sostegno con le “Giornate FAI d’Autunno” in programma il 15 e 16 ottobre. L’iniziativa è giunta alla undicesima edizione. Un modo per sensibilizzare i cittadini a iscriversi e far conoscere la missione e l’attività del FAI con il contributo migliaia di volontari della Fondazione.
Quest’anno si potranno visitare oltre 700 luoghi speciali in 350 città, in tutte le regioni. Sono molte le meraviglie da scoprire, nascoste in luoghi poco conosciuti, solitamente inaccessibili, che raccontano la storia e la natura dell’Italia. Si spazia dall’archeologia all’architettura, dall’arte all’artigianato, dalla tradizione alla memoria, dall’antico al moderno, dalla città alla campagna. Palazzi delle istituzioni e architetture civili: ospedali, carceri, scuole e università, e perfino porti; non mancano chiese e conventi, dimore private, ville e castelli; siti archeologici e moderni centri di ricerca; ma anche borghi immersi nella natura, parchi, giardini e orti in città. Tutto questo, e altro ancora, rappresenta il patrimonio culturale dell’Italia che il FAI svela al pubblico in due giorni di festa, ma anche di apprendimento e sensibilizzazione. L’iniziativa cerca di svelare ricchezza e varietà di un patrimonio che è in ogni angolo del nostro Paese, a volte sorprendente e inaspettato.
Sosteniamo le Giornate FAI a salvare l’Italia
Con queste visite i partecipanti possono conoscere e aiutare la missione della Fondazione FAI con un contributo libero a partire da 3 euro. Un aiuto importante per la Fondazione che sostiene oneri per circa 6 milioni di euro all’anno in restauri e oltre 1 milione e duecento mila euro in manutenzioni ordinarie. Oggi, sempre più necessari per adattarsi alla crisi ambientale e prevenire gli effetti, di danni gravi, su monumenti e paesaggi.
Proprio in nome della tutela dell’ambiente il FAI ha lanciato in ottobre la campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”. Una iniziativa per invitare i cittadini a partecipare a questa missione con un piccolo gesto. Lo si può fare con l’iscrizione annuale al FAI, con la speciale quota di 29 euro anziché 39 dedicata ai nuovi iscritti fino al 16 ottobre. Il ricavato della raccolta fondi di quest’anno sosterrà il progetto di transizione ecologica del FAI, volto a rendere i suoi Beni più resistenti agli effetti del cambiamento climatico ed ecologicamente sostenibili. Verranno promossi progetti per il risparmio energetico, la riduzione di consumi, la tutela e il recupero di paesaggi e biodiversità, e per l’educazione diffusa a una cultura dell’ambiente, della natura e della sostenibilità.
Info: www.giornatefai.it