Mercoledì 30 Ottobre 2024 - Anno XXII

Tallinn capitale verde d’Europa 2023

Tallinn Capitale verde UE 2023 vista sul centro storico (Credit Joel Kirsimaa)

La citta baltica, capitale dell’Estonia, offre fino a fine anno un’esperienza turistica all’insegna dell’ecologia e della sostenibilità. Il rispetto dell’ambiente si traduce in biodiversità, innovazione, clima e governance sostenibile.

Tallinn green capital paco pup-up sullo sfondo del municipio nell'ambito del progetto Tracce Verdi
Tallinn paco pup-up sullo sfondo del municipio nell’ambito del progetto Tracce Verdi (ph. s. valentino – mondointasca.it)

Ultima occasione per visitare Tallinn, consacrata “Capitale verde dell’Ue nel 2023”, prima che da verde si tinga di bianco con l’arrivo dell’inverno. La citta baltica, capitale dell’Estonia, continua a offrire fino a fine anno un’esperienza turistica all’insegna dell’ecologia e della sostenibilità, prima di passare il testimone alla spagnola Valencia, capitale green 2024. Proprio a Tallinn, nel 2006, è nata l’idea di nominare ogni anno una capitale verde europea, con la firma di un memorandum da parte di 15 citta. Il 5 ottobre si è tenuta la cerimonia ufficiale con cui la Commissione europea ha annunciato che la vicina capitale della Lituania, Vilnius, sarà  la capitale green per il 2025.

Il premio Capitale verde, bandito annualmente e rivolto alle città con più di 100.000 abitanti (a cui si affianca quello della Foglia Verde europea per le città più piccole) riconosce l’azione locale verso una transizione verso un futuro più verde e sostenibile. Le città che hanno vinto le diverse edizioni stanno coinvolgendo le comunità locali e i viaggiatori in questa transizione, migliorando l’ambiente urbano, combattendo l’inquinamento e preparandosi per una maggiore resilienza ai cambiamenti climatici. Un paesaggio urbano più verde è un luogo che attrae investitori e turisti e offre una migliore qualità di vita ai suoi cittadini.

Come Tallinn interpreta il rispetto dell’ambiente
Tallinn orto comunitario Artjom Kutuzov
Tallinn orto comunitario (credit Artjom Kutuzov)

Ispirandosi a questa filosofia, nel 2023 Tallinn si è concentrata su quattro temi principali: biodiversità, innovazione, clima e governance sostenibile. Il rispetto dell’ambiente si traduce in nuove piste ciclabili, trasporti pubblici intelligenti, ampliamento delle aree libere dal cemento e allestite con parchi e orti di quartiere, sensibilizzazione pubblica sul riciclo dei rifiuti per alimentare l’economia circolare.

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“Abbiamo lavorato duramente per rendere la città più sostenibile e accelerare la transizione verde”, dichiara il sindaco di Tallinn, Mihhail Kõlvart. “Abbiamo anche aiutato i cittadini a comprendere meglio l’importanza della tutela dell’ambiente”. L’elemento-chiave è il rinverdimento del paesaggio urbano che fornisce importanti vantaggi in termini di preparazione ai cambiamenti climatici poiché i prati incolti assorbono più acqua piovana rispetto a quelli falciati.

Biodiversità: duecento specie protette
Tallinn green capital scoiattolo nel parco di Kedriorg (Credit Tallinn Green Capital Bureau)
Tallinn green capital scoiattolo nel parco di Kedriorg (credit Tallinn Green Capital Bureau)

Infatti Tallinn si è impegnata ad aumentare la sua impressionante biodiversità. Ospita già quasi 200 specie protette, uccelli, orchidee, licheni e funghi, nonché corridoi verdi ricchi di impollinatori. Ma ospita anche uno dei migliori siti di birdwatching urbano e suoi ampi spazi verdi che attirano persino linci, orsi e lupi di passaggio.

Visitando Tallinn per la prima volta, si scopre che la citta è un mosaico di habitat, caratteristiche geologiche e usi del territorio diversi. Accanto agli edifici moderni e alle strade medioevali, si possono trovare parchi e foreste, laghi e fiumi, paludi e prati e la piccola isola di Aegna, popolata di foreste, dune, torbiere e spiagge, scoiattoli rossi, beccacce di mare e rigogliosi cespugli di mirtilli. Questa abbondanza di fauna selvatica, unita alle altre attrazioni come il labirinto di pietra e le rovine storiche, rendono l’isola meritevole di una visita.

Aree verdi per i cittadini e la fauna selvatica
Tallinn orto botanico (Credit Tallinn Green Capital Bureau)
Orto botanico (credit Tallinn Green Capital Bureau)

L’80% degli abitanti di Tallinn si trova nel raggio di 300 metri da un’area verde e la città è una destinazione sempre più popolare tra gli amanti della natura. Il 13,8% del circondario cittadino è protetto e oltre la metà appartiene alla rete NATURA 2000, una percentuale considerevole per una capitale.

Inoltre, quest’anno sono state ulteriormente ampliate le aree protette, per un totale di 200 ettari, ricchi di fauna selvatica e caratteristiche interessanti.

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Nuovo lungomare a Reidi tee (Kaupo Kalda)
Nuovo lungomare a Reidi tee (credit Kaupo Kalda)

Tra queste c’è Astangu-Mäeküla, lungo il litorale della penisola di Kakumäe. Un’area che comprende foreste, scogliere calcaree e prati. È uno dei migliori siti di ibernazione dei pipistrelli in Estonia e ospita una popolazione ricca di specie di bombi, farfalle, uccelli, anfibi e rettili. L’obiettivo è offrire, non solo la conservazione delle specie, ma anche potenziale per attività ricreative, educazione alla natura e attività di foraggiamento. L’area ha anche un significato storico e culturale, con i vecchi magazzini tunnel della fortezza marina di Pietro il Grande da esplorare. 

L’autostrada degli insetti impollinatori
lungomare di KedriorgTallinn Green Capital Bureau
Lungomare di Kedriorg (Tallinn Green Capital Bureau)

Spicca inoltre il progetto Putukaväil, l’autostrada degli insetti impollinatori che svolgono un ruolo vitale dell’ecosistema, garantendo i raccolti destinati all’alimentazione umana e animale. La “Pollinator Highway” è un corridoio lineare lungo 14 km che attraversa sei degli otto distretti di Tallinn. Esso mira a fornire opportunità di svago, aree incontaminate e un percorso tranquillo e panoramico attraverso la città, per gli animali, gli escursionisti e i ciclisti. Prati urbani e aree fiorite vengono creati lungo tutto il tragitto dove si sta facendo buon uso delle ex aree industriali e delle infrastrutture di trasporto.

Autostrada degli inestti pollinatori (ph. s. valentino - Mondointasca.it)
Autostrada degli inestti pollinatori (ph. s. valentino – Mondointasca.it)

I residenti sono stati invitati a offrire le proprie idee sullo sviluppo del parco. All’interno della Pollinator Highway, la città aprirà entro fine autunno il suo primo orto ufficiale. Questo è già stato preceduto da diversi altri orti comunitari, sostenuti dalla città, il cui numero è cresciuto ogni anno. Ora ce ne sono 29 che offrono l’opportunità di coltivare cibo comune e organizzare laboratori, concerti e conferenze. Sono inoltre 129 gli orti didattici, distribuiti non solo negli asili nido e nelle scuole, ma anche nei centri culturali, nei musei, nei centri giovanili e in altre istituzioni socio-assistenziali.

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Questo reportage è stato realizzato in collaborazione con airBaltic, la compagnia aerea leader nei Paesi Baltici, che si impegna a ridurre il proprio impatto ambientale attraverso il suo programma di sostenibilità.

Notizie utili 

Per visitare la citta usare la Carta tutto compreso: https://www.visittallinn.ee/eng/tallinncard

Gli hotel dove abbiamo alloggiato: Kalev Spa Hotel & Waterpark   –    Nordic Hotel Forum  –   Tallink Hotel

I ristoranti dove abbiamo mangiato:  Open Air Museum   –  Farm   –  Gloria   –  Peet Ruut   –  Fotografiska   –  Lee estaurant   –  Pegasus 

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