Sabato 1 Febbraio 2025 - Anno XXIII

Eclissi solare: la fine delle grandi piramidi Egizie

Eclissi solare Egitto la Sfinge

Una ricerca del Politecnico di Milano collega un evento astronomico al declino delle grandi piramidi. L’eclissi solare del 2471 avanti Cristo potrebbe essere stata la causa del cambiamento delle pratiche funerarie

Un’eclissi solare totale verificatasi il 1° aprile 2471 a.C. potrebbe aver segnato la fine dell’era delle grandi piramidi egizie. Una ipotesi questa avanzata in uno studio condotto dal prof. Giulio Magli, esperto di archeoastronomia del Dipartimento di Matematica Politecnico di Milano. La straordinaria oltre che rivoluzionaria nuova ipotesi emersa accende un faro su un misterioso cambiamento nelle pratiche funerarie dell’Antico Regno.

Il regno del faraone Shepseskaf
Eclissi solare Egitto Tomba del faraone Shepseskaf
Tomba del faraone Shepseskaf

La quarta dinastia (circa 2600-2450 a.C.) rappresenta l’apice dell’architettura egizia, con la costruzione delle magnifiche piramidi di Dahshur e Giza, inclusa la straordinaria Grande Piramide di Cheope. Tuttavia, durante il breve regno del faraone Shepseskaf, si assiste a una svolta radicale.

In che modo? Si assiste al primo caso dove la tomba del faraone Shepseskaf non era una piramide, ma una massiccia struttura rettangolare con estremità rialzate, ispirata ai santuari arcaici di Buto, un sito sacro del delta del Nilo. Inoltre, questa tomba non era visibile da Heliopolis, centro del culto del Sole.
Le ragioni dietro il radicale allontanamento di Shepseskaf dalla tradizione non sono mai state spiegate in modo soddisfacente, fino ad ora.

Egitto Piramidi simulazione eclissi solare del 1 aprile 2471 a C vista dal delta del Nilo
Simulazione eclissi del 1 aprile 2471 a. C. vista dal delta del Nilo

Un nuovo studio condotto al Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano, disponibile sulla piattaforma arXiv fornisce una nuova ipotesi basata sull’archeoastronomia. I dati e i calcoli disponibili sulle eclissi storiche mostrano che il 1° aprile 2471 a.C. si è verificato un evento significativo e inaspettato sul delta del Nilo: un’eclissi solare totale, con il percorso della totalità quasi centrato sulla città sacra di Buto. Anche l’area di Giza e la capitale, Memphis, erano molto vicine alla zona di totalità dell’eclissi (>95%).

LEGGI ANCHE  Estate 2015: Etihad Regional annuncia le nuove rotte
Eclissi solare presagio divino

eclissi solare Egitto piramidi

“L’eclissi totale del 2471 a.C. potrebbe essere stata interpretata come un presagio divino – spiega il professor Giulio Magli– Questo avrebbe spinto Shepseskaf a rompere con la tradizione, riflettendo un cambiamento simbolico e politico cruciale. L’eclissi sembra quindi aver innescato una crisi che portò alla fine del predominio del culto solare nelle scelte architettoniche regali”.

In Egitto i successori del faraone Shepseskaf cercarono di ripristinare l’importanza del culto solare, ma nessuna delle piramidi successive riuscì a eguagliare la qualità e la maestosità dei monumenti di Giza. Lo studio del professor Magli collega per la prima volta un evento astronomico specifico a un cambio di paradigma nell’architettura funeraria, fornendo anche una nuova ancora cronologica per il regno di Shepseskaf.

Leggi anche

VIAGGI 2025 SOTTO IL SEGNO DELLE STELLE E DELLA PERSONALITÀ

EGO PIZZA FESTIVAL: PUGLIA PARADISO DEL GUSTO

ASSAPORARE IL MONDO: IN FORTE CRESCITA IL TURISMO GASTRONOMICO

Condividi sui social: