
Si è svolto a Milano prima del Nordic Day (23 marzo), il Nordic Workshop, l’appuntamento annuale che mette in contatto il settore viaggi italiano con l’offerta turistica di quattro Paesi Nordici: Danimarca, Finlandia, Islanda e Norvegia.
L’edizione 2025 ha visto numeri importanti, con la registrazione di 98 acquirenti italiani provenienti da 84 aziende, e ben 55 colleghi nordici.
Riscontrato un forte interesse da parte degli operatori turistici italiani verso le destinazioni nordiche. Paesi che stanno vivendo una crescita significativa nei pernottamenti italiani, grazie all’attrattiva di viaggi lenti, soluzioni di turismo sostenibile e una vasta gamma di attività all’aperto.

Le destinazioni nordiche si confermano mete ideali tutto l’anno: dalle estati fresche e luminose agli inverni magici, dominati dai colori dell’aurora boreale.
L’offerta turistica dei Paesi Nordici è estremamente variegata e spazia dai soggiorni brevi ai tour autonomi, dalle visite a città ai viaggi panoramici in treno, dalle escursioni nella natura alle avventure all’aria aperta, fino alle spettacolari luci del nord.
Il tutto è arricchito dalla gastronomia locale, dai festival e dalle esperienze culturali, offrendo soluzioni perfette sia per chi viaggia in gruppo che per chi preferisce esperienze individuali.
I Paesi Nordici sono conosciuti anche per uno stile di vita che li rende tra i più felici al mondo. L’andamento del turismo per singolo paese.
Finlandia paese felice e incontaminato

Il mercato italiano ha registrato un’ottima performance nel 2024, consolidandosi come uno dei più dinamici per Visit Finland. Nei primi otto mesi dell’anno, i pernottamenti dei viaggiatori italiani sono aumentati del 15% rispetto allo stesso periodo del 2023, confermando una domanda in crescita per la destinazione. L’estate ha segnato un incremento significativo, con il mese di agosto che ha registrato una crescita di quasi il 14% rispetto all’anno precedente.
Il paese baltico, per l’8ª volta consecutiva è classificato “il paese più felice al mondo”. La stagione della ‘ruska’, con i suoi spettacolari paesaggi autunnali dai colori vibranti, sta guadagnando popolarità tra i viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche nella natura. La Finlandia si distingue per: natura incontaminata, sostenibilità, autenticità, benessere e un forte legame con la cultura e le tradizioni nordiche.
Danimarca: cibo e turismo sostenibile

La Danimarca è una destinazione interessante per il mercato italiano, aumentando i pernottamenti nel 2024 del 17,6% con un totale di 482.804. Una tendenza che evidenzia il forte interesse dei viaggiatori italiani per la Danimarca, e non solo per Copenaghen. Interessante per l’offerta culturale, naturale e gastronomica.
Nel 2025, Odense celebra i 150 anni dalla morte di Hans Christian Andersen, mentre l’ampliamento del museo ARoS ad Aarhus, con “The Next Level” arricchirà il panorama artistico. Sul fronte culinario, il 16 giugno ospiterà la cerimonia della Guide Michelin dei Paesi Nordici, consolidando il suo ruolo gastronomico.
Per gli appassionati di ciclismo, il Copenhagen Sprint (UCI) a giugno porterà il World Tour nel cuore della capitale danese. Con un misto di cultura, aria aperta e cibo, unito alla possibilità di fare scelte di turismo sostenibile.
Islanda: uno spettacolo naturale

L’Italia è il quinto mercato turistico più importante per l’Islanda, con un aumento del 21% dei visitatori italiani nel 2024 rispetto al 2023. La durata media del soggiorno è stata di 7,8 notti tra agosto 2023 e luglio 2024. L’Islanda è una destinazione eccezionale per ammirare l’Aurora Boreale. I suoi paesaggi unici, ghiacciai, geyser, vulcani, cascate e coste frastagliate, creano lo scenario perfetto per osservare questo spettacolo naturale. Con un inquinamento luminoso minimo, il paese offre alcune delle migliori condizioni per contemplare le meraviglie del cielo.
Per gli appassionati di astronomia, l’Islanda sarà uno dei luoghi migliori al mondo per assistere a un’eclissi solare totale, evento spettacolare, il 12 agosto 2026. Il punto di massima eclissi si troverà vicino alla baia di Breiðafjörður, tra i Westfjords e la penisola di Snæfellsnes, dove durerà ben 2 minuti e 18 secondi.
Le suggestive strade panoramiche: The Volcanic Way, The Arctic Coast Way, The Westfjords Way, le rotte di viaggio dell’Islanda orientale e il Silver Circle nell’Islanda occidentale incoraggiano il viaggio lento. Il turismo qui prospera grazie ai forti legami con le comunità locali, con al centro la sostenibilità. Visitatori e popolazione locale contribuiscano a preservare i paesaggi incontaminati del paese per le generazioni future.
Norvegia: destinazione in evoluzione

La Norvegia chiude un anno all’insegna dei record con i migliori risultati di sempre. Il 2024 si è concluso con una crescita dei pernottamenti del 20% rispetto al 2023. Il motivo di questa popolarità è riconducibile all’evoluzione della destinazione: incontaminata, sostenibile, giovane e innovativa, con un’offerta adatta a in ogni stagione.
Anche il 2025 è iniziato nel migliore dei modi, con un +37% rispetto allo stesso mese del 2024, a dimostrazione di quanto l’inverno in Norvegia sia una stagione di grande attrattiva, non solo per l’aurora boreale, ma anche per la miriade di esperienze che è possibile vivere dal nord al sud del Paese.
Come sempre, fra le tipologie di pernottamento, la scelta degli italiani cade principalmente sugli hotel, seguiti dai campeggi e infine dalle case vacanza e dagli ostelli. I posti più gettonate sono Oslo, i Fiordi e la Norvegia del Nord, con le Isole Lofoten, Tromsø e Capo Nord, insieme alla Lapponia Norvegese.
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