Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

A Napoli il teatro Trianon Viviani risorge e apre la “Stanza delle Meraviglie”

Adagio napoletano, al Trianon, foto-G. Nitti

La storia della musica napoletana si può scoprire con una passeggiata immersiva al Teatro Trianon Viviani di Napoli. La direttrice artistica Maurisa Laurito all’inaugurazione della stagione 2021/2022 ha presentato “La Stanza delle Meraviglie”.

Ingresso del Trianon foto G. Nitti
Ingresso del Trianon Viviani (foto G. Nitti – Mondointasca.it)

Il Trianon Viviani, teatro della Canzone napoletana fondato nel 1911, ha inaugurato la “Stanza delle Meraviglie”. Un progetto innovativo che propone una realtà immersiva della canzone napoletana. Si tratta di uno spazio virtuale, ideato dalla direttrice artistica Marisa Laurito. La presentazione è avvenuta in concomitanza con lo spettacolo inaugurale della stagione 2021/2022 “Adagio Napoletano. Cantata d’ammore”, il musical scritto e diretto da Bruno Garofalo. La “Stanza delle Meraviglie” offre al pubblico la possibilità di immergersi nella storia della canzone napoletana, grazie al vasto programma di digitalizzazione dei beni culturali, materiali e immateriali, promosso dalla Regione Campania.

Stanza delle Meraviglie: due secoli di musica e canzone napoletana

Marisa-Laurito-nella-Stanza-delle-Meraviglie,-foto-G-Nitti

I visitatori possono entrare virtualmente in una Napoli di altri tempi, potendo rivivere attraverso la storia della canzone napoletana un’esperienza multisensoriale. La Stanza delle Meraviglie prevede una “passeggiata immersiva” di trenta minuti, nei suoni, colori e immagini in movimento. Il periodo considerato va dalla fine dell’Ottocento fino al 1940. Un arco temporale in cui si concentra il maggior numero di musicisti e poeti impegnati nella produzione della canzone cosiddetta “classica”.

Stanza delle Meraviglie, foto G. Nitti
Stanza delle Meraviglie (foto G. Nitti – Mondopintasca.it)

I documenti d’epoca sono intramezzati da reinterpretazioni contemporanee della musica scelta, nel rispetto filologico sia delle partiture che dei testi. La passeggiata è scandita in alcuni percorsi tematici. Il primo è dedicato al mercato, che corrisponde alla dinamicità del popolo per strada, per cui sono state scelte canzoni ispirate ai venditori; il secondo è dedicato al mare, altro tema peculiare della canzone napoletana classica, in cui il visitatore può immergersi tra scenari marini e serenate; il terzo è un percorso paesaggistico in Campania, dalla Costiera Amalfitana fino all’entroterra.

LEGGI ANCHE  Biscotti che bontà

Viaggio nel tempo al Trianon Viviani

Stanza-delle-Meraviglie,-foto-G.-Nitti
La Stanza delle Meraviglie (foto G. Nitti – Mondointasca.it)

Foto e dipinti d’epoca, e una ricostruzione ambientale in costume, consentono un viaggio nel tempo e nello spazio in uno dei contesti più ricchi della storia della canzone. «Con il Trianon Viviani, Napoli ha finalmente un tempio, che racchiude, protegge e diffonde anche all’estero la nostra grande tradizione musicale», commenta con orgoglio Marisa Laurito.

La Stanza delle Meraviglie è visitabile tutti i giorni (dal lunedì al sabato dalle 10:30 alle 13 e dalle 15 alle 19; la domenica dalle 10:30 alle 19), con ingresso gratuito, previa prenotazione sul circuito AzzurroService.net o al botteghino del teatro. In ottemperanza alle norme anti-covid19, è obbligatorio il possesso del green pass e l’uso della mascherina.

Info: www.teatrotrianon.org

Leggi anche:

“Tesori Danteschi a Piacenza”, Dante e la Divina Commedia in Emilia Romagna

Depero New Depero al Mart di Rovereto

“Light Festival Gent”, il Festival delle luci fa splendere l’antica capitale delle Fiandre

Condividi sui social:

Lascia un commento