Con l’allentamento, almeno parziale, delle restrizioni torna la voglia di viaggiare. Sì, ma dove? È questa la domanda che ci poniamo un po’ tutti, cercando di capire cosa ci proporrà il 2022, ormai alle porte. A darci qualche suggerimento, ecco puntuale Best in Travel; la pubblicazione annuale di Lonely Planet, la casa editrice fondata negli anni ’70 da Tony e Maureen Wheeler. Per l’anno a venire la guida indica le destinazioni più interessanti e le esperienze di viaggio da non perdere nel mondo.
Le 30 destinazioni top (10 paesi, 10 città, 10 regioni) vengono scelte dopo un lungo confronto. Partecipano al dibattito gli autori delle guide turistiche edite dal Lonely Planet, dai redattori ma anche ascoltando i suggerimenti della comunità di lettori. Una giuria compila poi le Top 10 delle 3 categorie, con un’attenzione particolare a mete che siano “attuali, stimolanti, sorprendenti ma anche sostenibili.”
Best in Travel: viaggiare responsabile
Secondo Angelo Pittro, direttore per l’Italia di Lonely Planet, “mai come quest’anno, dopo una pausa forzata, sappiamo quanto viaggiare e essere liberi di farlo sia una parte fondamentale della nostra vita. Ora che la ripresa è finalmente in atto, dobbiamo guardare ai nostri viaggi in maniera più responsabile. Lonely Planet si è data il compito di dare risalto a quelle destinazioni che guardano al turismo in modo sostenibile. Saranno le protagoniste del cambiamento, necessario per proteggere luoghi fragili e comunità locali”.
Best in Travel: Firenze selezionata per il 2022
A Firenze in occasione della presentazione nazionale della pubblicazione e premiazione delle destinazioni, era presente Giorgio Palmucci, presidente di Enit. Palmucci ha sottolineato che “i dati del turismo in Italia per l’estate sono stati positivi, soprattutto per il settore balneare, i laghi, la montagna; mentre un po’ meno bene sono andate le città d’arte dove mancano ancora i turisti del Far East e gli americani”. Poi, ha aggiunto, “le prenotazioni aeree sono in ripresa e a ottobre-novembre l’Italia è ai primi posti nei siti di ricerca di viaggi.”
Firenze non è stata scelta a caso per la presentazione della guida. È l’unica località italiana selezionata per il 2022 e risulta al nono posto nella classifica delle città. Lo scenario dell’evento Best in Travel è stata la Manifattura Tabacchi, splendido complesso razionalista progettato da Giovanni Bartoli e Pier Luigi Nervi negli anni ’30 del Novecento.
Manifattura Tabacchi: recupero urbano
Si tratta di uno dei maggiori esempi di rigenerazione urbana in atto in Italia. Il progetto di riconversione farà spazio a scuole, atelier e laboratori, uffici e spazi per co-working, loft residenziali, un hotel, uno studentato e un birrificio. I lavori proseguiranno nei prossimi anni per arrivare al recupero dei 16 edifici che compongono l’insieme. Per settembre 2022 è prevista l’inaugurazione della Factory, l’edificio centrale del complesso. Il progetto di recupero della Manifattura Tabacchi è uno degli elementi di novità che hanno fatto scegliere Firenze, solitamente percepita come splendida culla del Rinascimento e sovraffollata meta di turisti.
A ritirare il riconoscimento è stato il sindaco Dario Nardella: “Firenze non è solo una città d’arte, nonostante i 16 milioni di presenze negli anni pre-Covid. La Manifattura è un esempio positivo di rigenerazione, con un occhio di attenzione soprattutto ai giovani, pensando all’arte contemporanea, alla musica, all’animazione nei quartieri, a tutto quanto accade fuori dal centro storico monumentale. La città è sede di moltissime università straniere e vogliamo creare una wine school sul modello di Bordeaux.”
Best in Travel: Gallerie degli Uffizi miglior museo al mondo
Sul palco è salito anche Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi. “Gli Uffizi è stato appena nominato miglior museo al mondo, davanti al Louvre”, ha sottolineato con una punta di orgoglio Eike Scmidt. Anche in questo settore c’è la necessità di aprirsi all’esterno: “questa estate le iniziative diffuse per portare gli Uffizi fuori dalle sue mura storiche sono state un successo”. Da Schmidt è arrivata anche la mezza promessa – “siamo in Italia, possono sempre nascere degli ostacoli” – che il Corridoio Vasariano, che collega il museo al Giardino di Boboli superando l’Arno e chiuso dal 2016, sarà riaperto al pubblico nel settembre del prossimo anno, restituendo alla fruizione collettiva meravigliose vedute della città e capolavori d’arte assoluti.
Le migliori destinazioni Lonely Planet
PAESI
Le Isole Cook, uno dei paesi più piccoli del mondo, si aggiudica l’ambito primo posto come paese da visitare nel 2022. La classifica vede anche mete europee, come la verde Slovenia; ma anche il Nepal, porta d’ingresso alle cime più alte del pianeta.
CITTÀ
Nella classifica delle città, al primo posto Auckland, per la sua fiorente scena culturale e Firenze, unica destinazione italiana, selezionata per le iniziative tese a decentrare il turismo e renderlo più sostenibile e guidato dalla comunità.
REGIONI
La regione numero uno per Lonely Planet sono i Fiordi occidentali dell’Islanda, regione dell’isola non toccata dal turismo di massa. Qui le comunità stanno lavorando per proteggere i loro paesaggi. Spirito comunitario che caratterizza anche lo Shikoku, isola giapponese anch’essa tra le 10 regioni da visitare nel 2022.