Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Viaggio all’estero? Quali prepagate portare con sé

Prima di partire per un viaggio fuori dall’Italia è bene sapere quale sia la migliore soluzione di pagamento: per esempio si può optare per una carta prepagata. Nell’eventualità di furto o smarrimento, non si rischia il prosciugamento dell’intero conto corrente

Viaggio all'estero? Quali prepagate portare con sé

Per molte persone organizzare un viaggio in un paese estero è una prassi e pensare alla soluzione migliore per la gestione del proprio budget di viaggio è un’operazione sempre delicata: sbagliarsi sul tipo di carta di credito potrebbe essere fatale e lasciarci privi di liquidità se non possediamo una carta di pagamento del circuito MasterCard, American Express, Visa o Diners Club.

La carta di pagamento deve essere riconducibile a uno di questi circuiti, di cui Visa è il più riconosciuto a livello internazionale, altrimenti potrebbe procurarci serie difficoltà nel prelevare denaro contante ed effettuare pagamenti online con moneta digitale.

Quando si sceglie la destinazione di un viaggio, quindi, diventa necessario considerare il tipo di carta di credito che quel determinato paese accetta nei pagamenti e, soprattutto, capire quale tipologia sarebbe più sicura e ci farebbe correre meno rischi.

Sicuramente, tra le tipologie esistenti attualmente, la carta di credito prepagata risulta la più vantaggiosa sotto questo punto di vista, principalmente perché è svincolata da un conto corrente e quindi risulta essere sicura dal punto di vista dei pagamenti digitali: con la prepagata, nell’eventualità di un furto o di uno smarrimento, non si rischia il prosciugamento dell’intero conto corrente (perché effettivamente non è annesso) ma in tal caso solo della somma immessa in precedenza, e non si rischia la clonazione dei propri dati bancari.

Le migliori offerte sul mercato

Viaggio all'estero? Quali prepagate portare con sé

La prepagata insomma, è semplice da usare (la si carica e la si usa come moneta digitale o come contante quando si preleva da uno sportello bancomat) e soprattutto con bassi costi. Ma come capire quale sia la carta di pagamento più adatta alle nostre tasche? Utilizzando, per esempio, i portali di confronto tariffe che offrono la possibilità di confrontare le offerte esistenti sul mercato e di scovare anche quelle a costo zero. Con il portale di confronto SuperMoney abbiamo cercato le migliori offerte per carte di credito prepagate (per un utente che debba spendere al massimo 500 euro al mese) e tra i risultati più in vista, tre detengono il podio della convenienza: Kalixa, Banca Popolare di Bergamo e Poste Italiane.

LEGGI ANCHE  Nuovo albergo Le Meridien a Dublino

L’offerta di Kalixa è la più conveniente perché è a costo zero: la carta appartiene al circuito Mastercard e non prevede nessun costo se non 1,75 euro come commissione allo sportello bancomat per il prelievo. L’importo massimo che vi si può caricare è di 3 mila euro alla volta e la spesa massima che consente al mese è di 9 mila.

Niente polizze assicurative

Viaggio all'estero? Quali prepagate portare con sé

Il secondo risultato, in ordine di vantaggio, è quello della Banca Popolare di Bergamo: questa offre una Carta Conto anch’essa del circuito Mastercard, con un costo di 0,70 cent. È una carta prepagata con Iban e prevede un canone per il primo anno di 2 euro. La somma massima che può essere inserita in giacenza è di 50 mila euro, la spesa massima mensile di 3500 euro. Infine, la terza proposta è quella di Poste Italiane con la PostePay Standard del circuito Visa Electron: la carta ha un costo di 1,70 euro, prevede un canone per il primo anno di 5 euro e al prelievo viene imposta una commissione di 1 euro. L’importo massimo di giacenza e di spesa mensile è lo stesso ed è di 3 mila euro. Tutte e tre le soluzioni non prevedono una polizza assicurativa che tuteli lo smarrimento, la clonazione o il furto, per cui prima di partire è bene sincerarsi di avere tutto in regola e perfettamente il linea con il paese di destinazione.

(04/12/2013)

Condividi sui social: