La Capitale Italiana della Cultura 2023 tra tante iniziative ha ideato anche “La Via delle Sorelle”, un cammino slow che unisce Brescia a Bergamo. Un percorso di 130 chilometri che coinvolge 36 comuni, 2 siti UNESCO, incrocia 8 cammini. Attraversa 3 aree vitivinicole, parchi, riserve naturali e il lago di d’Iseo.
La Via delle Sorelle è stata immaginata dall’associazione Slow Ride Italy nel luglio del 2020, ispirandosi alla nomina di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. L’intento dei promotori e dei sindaci delle due città: Giorgio Gori e Emilio Del Bono, che lo hanno presentato all’Auditorium Santa Giulia di Brescia il 28 marzo, è quello di farlo diventare un’eredità sostenibile per i due territori.
Il percorso la “Via delle Sorelle”
Lo scopo del tracciato era di creare una linea verde naturale tra due aree fortemente urbanizzate per mostrarne un altro volto. Fare in modo di entrare in contatto con gli altri cammini e i sentieri presenti sul territorio per sviluppare il turismo slow. Il percorso attraversa bellezze ambientali o architettoniche fuori dalle classiche rotte turistiche. Si tratta di un cammino lento, a tappe, tra la natura, con una minima percentuale di asfalto, che unisce le due città e le loro province. Un tracciato che intende valorizzare l’identità culturale e il patrimonio naturale, del territorio, con l’aggiunta delle arti visive per renderlo unico nel suo genere.
La Via delle Sorelle è un percorso bidirezionale. Nei suoi 130 chilometri, oltre ai due capoluoghi Brescia e Bergamo, attraversa 34 comuni, sviluppandosi sulla fascia collinare delle due città e province. Le tappe consigliate per farlo interamente sono sei, ciascuna con una media di 20-25 chilometri. Ogni camminatore potrà comunque modulare tempo e lunghezza giornalieri in base al proprio grado di allenamento. Ogni tappa ha comunque delle specificità, naturali e culturali, tale da essere vissuta anche come gita giornaliera e del weekend.
La Via delle Sorelle ha una segnaletica verticale che riporta il logo e la direzione di cammino ed è integrata da una segnaletica orizzontale.
Il Cammino e le arti visive
La Via delle Sorelle nel suo cammino si arricchisce del dialogo e dell’interazione delle arti contemporanee: arte visive, teatro, letteratura e musica. Un modo per interpretare ed esaltare valori fondamentali quali: rapporto tra uomo e natura, tra uomo e territorio, tra passato e presente. Lungo le tappe del cammino sono in fase di posizionamento opere d’arte permanenti per creare il primo cantiere creativo tra due città e trasformare la Via delle Sorelle in un palcoscenico a cielo aperto.
L’artista Massimo Uberti sta realizzando una grande installazione, che sarà collocata lungo Via Pusterla, a Brescia. Sarà posta all’interno del Vigneto della cantina Monte Rossa, il più esteso vigneto urbano d’Europa. In dialogo ideale con questo lavoro, l’opera di Claudia Losi disseminata nel territorio bergamasco, lungo il sentiero da Nembro alla frazione di Lonno. L’opera, a cura di Alessandra Pioselli e Ilaria Bignotti con la collaborazione di Camilla Remondina, consiste in un’installazione diffusa di piccole sculture in pietra locale. Altre installazioni saranno poste nel corso del 2023.
Il cammino e la rete di accoglienza
Intorno al cammino è stata organizzata e strutturata una rete di accoglienza per dormire e mangiare. Le realtà che hanno aderito sono dislocate lungo le tappe e offriranno prezzi calmierati ai camminatori in possesso di credenziale che si potrà richiedere direttamente sul sito (www.laviadellesorelle.it). La credenziale, oltre a sostenere la manutenzione de la Via delle Sorelle, varrà come biglietto di ingresso alla Riserva del Torbiere del Sebino, a cui andranno una parte dei proventi.
Obiettivi del progetto
Il progetto ha l’obiettivo di incrementare la proposta di fruizione sostenibile del territorio bresciano e bergamasco, aumentandone la percezione green e intercettando nuovi target di visitatori. Il cammino cerca in modo nuovo di ripensare gli spazi e la socialità e di fruire i luoghi, decongestionando, destagionalizzando e allungando i periodi di permanenza.
Il progetto ha avuto il sostegno di Regione Lombardia, Fondazione ASM, Fondazione Cariplo e le Fondazioni di Comunità di Bergamo e Brescia, Visit Bergamo e Visit Brescia.
Info: www.laviadellesorelle.it
Galleria Fotografica La Via delle Sorelle
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