Il 2015 ha regalato a Cortina un modo completamente nuovo di vivere la vacanza: il “residence diffuso”. Le indagini di mercato sottolineano come i clienti non cerchino tanto un luogo da visitare quanto un’esperienza autentica di contatto con il territorio, personalizzabile, unica e non replicabile. Il residence diffuso si differenzia dall’albergo diffuso e in un certo senso ne rappresenta la naturale evoluzione. Non mette a disposizione delle camere, ma delle vere e proprie abitazioni, con cucina indipendente: un concept che sta riscuotendo grande successo all’estero, in alcune grandi città come New York, Los Angeles, Londra, Parigi, e in rinomate località di montagna austriache e svizzere.
Stayincortina seleziona, unisce e mette in rete le migliori abitazioni disponibili (seconde case, abitazioni sfitte), nelle zone più belle e caratteristiche dell’ampezzano, trasformandole in altrettante proposte di soggiorno. I turisti potranno quindi vivere da residenti, assaporando un’esperienza taylor made, cucita su misura, ma senza rinunciare alla qualità del comfort che offrirebbe un albergo. Le abitazioni aderenti, infatti, condivideranno il servizio di accoglienza centralizzato, l’assistenza, l’informazione turistica, la gestione imprenditoriale e professionale tipiche di una struttura alberghiera. La formula di Stayincortina prevede l’affitto, settimanale o per 3/5 notti, di un alloggio, che comprende una serie di servizi come l’assistenza, pulizia quotidiana e cambio biancheria, informazioni turistiche, accesso internet Wi-Fi, e, su prenotazione, skipass, transfer, oltre a un carnet di convenzioni dedicate.
Per maggiori informazioni: www.stayincortina.com
(17/04/2015)