Il turismo di montagna ha uno strumento in più per aiutare escursionisti e camminatori. Entro l’estate sarà operativo il “Portale Cai dell’ escursionista”, presentato a “Fa’ la cosa giusta!”, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che si è tenuta a Milano dal 22 al 24 marzo.
Il portale realizzato dal Club Alpino Italiano con il supporto del ministero del Turismo, servirà a far individuare più facilmente a escursionisti, camminatori e alpinisti i rifugi e le strutture ricettive in quota dove pernottare lungo sentieri, cammini e vie alpinistiche. Non solo. Il Portale Cai dell’ escursionista consentirà anche di prenotare il pernottamento da qualsiasi dispositivo nei rifugi del Club Alpino, in quelli privati, nelle foresterie e nei punti tappa lungo gli itinerari escursionistici e alpinistici selezionati. I rifugi sono dei veri luoghi speciali, dove trovare riparo e ristoro. Ognuno con le proprie caratteristiche e la propria storia. Con il portale si si possono ridurre i tempi per organizzare un’escursione di più giorni.
l nuovo sistema di prenotazione online targato Cai sarà multilingue (italiano, inglese, francese e tedesco). Promette di essere intuitivo e di facile consultazione, e verificherà automaticamente periodi di apertura delle strutture e disponibilità di alloggio.
Perché un Portale Cai dell’ escursionista
“Questo progetto è il più importante promosso dal Cai negli ultimi anni”, così si è espresso il Presidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani. “Oggi nel nostro Paese non esiste nulla di simile. Il portale è uno strumento pensato e ritagliato sulle esigenze dei camminatori, dove poter prenotare, con facilità per l’utente e utilità per il gestore, tutto ciò che concerne l’accoglienza nell’outdoor. Sarà possibile prenotare tutti i pernottamenti di un trekking in un’unica sessione e con un unico pagamento di tutte le caparre”.
Nel portale sarà presente un sistema cartografico con le tracce dei sentieri e dei cammini, 100mila km dei quali sono già online. “Oltre a facilitare l’utente, questo farà del portale un potente sistema di promozione di sentieri, cammini e interi territori montani, ha concluso Montani.
Vantaggi anche per i gestori dei rifugi
Cristina Bruschini, referente del progetto per la Cooperativa Montagna Servizi ha spiegato: “per la prima volta un gestionale online consentirà di prenotare i singoli posti letto e non le camere. Sarà possibile effettuare una ricerca per nome della struttura, per luogo oppure navigando sulla mappa cartografica, con le strutture ricettive che compariranno durante l’esplorazione di una singola area”.
Con il Portale Cai dell’ escursionista si vuole anche favorire e semplificare la gestione delle prenotazioni da parte dei gestori dei rifugi. Infatti potranno personalizzare la pagina della propria struttura inserendo informazioni su prezzi, periodi di apertura e posti letto, oltre a foto e descrizioni. Il tutto sarà aggiornabile in tempo reale. “Il gestore riceverà notifiche per tutte le prenotazioni ricevute, che potrà gestire con una serie di filtri. La traduzione dei contenuti nelle altre lingue sarà automatica, così come l’aggiornamento dei posti letto disponibili”, ha aggiunto Cristina Bruschini.
I pagamenti delle caparre potranno essere effettuati con carta di credito, bonifico e paypal. Gli importi saranno accreditati in pochi giorni con una commissione del 3,45%.
Da lunedì 25 marzo i gestori potranno richiedere l’inserimento del proprio rifugio o della propria struttura ricettiva nella piattaforma. Per il primo anno il servizio del portale sarà gratuito per i rifugi del Cai e per i punti tappa ufficiali del Sentiero Italia Cai, mentre ammonterà a 50 euro per tutte le altre strutture. Dal secondo anno in poi il costo annuale ammonterà per tutti a 130 euro.
La piena operatività del Portale Cai dell’ escursionista (https://www.prenotarifugi.cai.it/) sarà con l’inizio della stagione estiva.
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