Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

Accordo Farnesina-Enit sui visti d’ingresso

  “La politica dei visti è fondamentale nell’azione della diplomazia italiana a sostegno della crescita del Paese. Essa favorisce l’afflusso sia di turisti, attratti del patrimonio culturale unico dell’Italia, sia di imprenditori, interessati alle opportunità di investimento nel nostro Paese”. Lo ha affermato il Segretario generale della Farnesina, Ambasciatore Michele Valensise, firmando al Ministero degli Esteri con il Presidente dell’Enit Pier Luigi Celli un protocollo d’intesa per promuovere in particolare i flussi turistici verso l’Italia. In base all’accordo l’Enit fornirà supporto di personale e materiale alle ambasciate e consolati che, in paesi come Russia, India, Ucraina, Kazakhstan, Armenia, Georgia, Azerbaijan … Leggi tutto

Accordo Farnesina-Enit sui visti d'ingresso

 

“La politica dei visti è fondamentale nell’azione della diplomazia italiana a sostegno della crescita del Paese. Essa favorisce l’afflusso sia di turisti, attratti del patrimonio culturale unico dell’Italia, sia di imprenditori, interessati alle opportunità di investimento nel nostro Paese”. Lo ha affermato il Segretario generale della Farnesina, Ambasciatore Michele Valensise, firmando al Ministero degli Esteri con il Presidente dell’Enit Pier Luigi Celli un protocollo d’intesa per promuovere in particolare i flussi turistici verso l’Italia. In base all’accordo l’Enit fornirà supporto di personale e materiale alle ambasciate e consolati che, in paesi come Russia, India, Ucraina, Kazakhstan, Armenia, Georgia, Azerbaijan e Bielorussia, che registrano forti incrementi nel numero di visti per turismo.

 

“E’ uno strumento che rafforza ulteriormente una collaborazione che ha già dimostrato ciò che possiamo fare operando insieme alla Farnesina” – ha commentato il Presidente Celli. – Desidero ringraziare il Ministro Gnudi che sin dal suo insediamento ha affrontato la questione nelle competenti sedi nazionali, europee ed internazionali, così come il Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, al quale va il merito di aver reso possibile l’accordo, facendosi carico degli oneri finanziari, altrimenti insostenibili per l’Enit”.

 

L’impegno di ambasciate e consolati italiani nel mondo, in stretto raccordo con l’Enit, ha permesso di consolidare negli anni una forte tendenza alla crescita nel numero di visti rilasciati: nel 2012 sono stati oltre 1.870.000 (+9 % rispetto al 2011) e il nostro Paese ha rappresentato una destinazione preferenziale sia per turisti (oltre 1.360.000 visti, con incremento del 15,3%) sia per imprenditori (oltre 202.000 visti, con un incremento del 5,4% ). La maggiore attività si è concentrata nei Paesi emergenti: su tutti, Russia (oltre 631.000 visti, + 8,2% rispetto al 2011), Cina (oltre 288.000 visti, +12,8%) e Turchia (oltre 116.000, +14,5%) . Il nuovo protocollo sviluppa la collaborazione tra Farnesina ed Enit, già riconosciuta dalla Commissione Ue tra le migliori “pratiche europee”, e contribuisce al rafforzamento delle strategie definite dalla cabina di regia, presieduta dai Ministri degli Esteri Terzi e dello Sviluppo Economico Passera, alla quale è affidato il compito di coordinare le politiche in tema di internazionalizzazione delle Imprese. “Facendo fronte in tempi più rapidi all’accresciuta domanda di visti – ha sottolineato l’Ambasciatore Valensise – rafforzeremo la capacità della nostra rete di fornire un servizio sempre più efficiente in un settore per noi strategico”. (30/01/2013)

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