Utrecht è una delle capitali olandesi della musica. Famosisimo ormai è il Festival di Musica Antica che inizierà il prossimo 24 agosto, fino al 2 settembre. Più che un festival è una maratona perché i concerti si susseguono e si accavallano per tutta la giornata, dal mattino presto a notte fonda. Inoltre, letture, conferenze, visite guidate a tema e una mostra-mercato dove si possono trovare partiture, strumenti, accessori, dischi… Insomma un luogo d’incontro privilegiato per i numerosi appassionati del genere. Che poi sembrano essere piuttosto numerosi, visto il consueto affollamento nei luoghi dei concerti che sono sparsi per tutta la città. Fortunatamente Utrecht non è molto estesa e possiede un’ottima rete di trasporti pubblici anche se il mezzo migliore per spostarsi rimane sempre la bicicletta.
Grandi nomi in cartellone
Il tema dell’edizione 2012 è l’opera di due grandi autori: l’olandese Jan Pieterszoon Sweelinck e Johann Sebastian Bach a fare la parte del leone. La loro produzione è esplorata in tutti i generi, dalla Musica sacra, con, per esempio la Passione secondo Matteo le Suites orchestrali e, la musica organistica di Bach. Approfittando degli splendidi organi delle chiese cittadine, perfettamente adatti per quel genere di musica. In un festival così importante non mancano i grandi specialisti un nome su tutti: Ton Koopman, organista, cembalista e direttore d’orchestra, gioca in casa e presenterà pagine per organo di Sweelinck, poi ancora il Christophe Coin alla viola da gamba, la Heulgas Ensemble, la violinista Amandine Beyer… Tutti nomi assi importanti nel mondo della musica antica internazionale. Durante il festival saranno presenti come artist in residence: Masaaki Suzuki , fondatore del Bach Collegium Japan che del sommo sassone presenterà in quattro concerti: l’Offerta Musicale, il Magnificat e altri due programmi più vari. L’altro artista in residenza sarà Harry van der Kamp con il suo Gesualdo Consort Amsterdam. (27/07/2012)
Info: www.oudemuziek.nl