Llwybr Arfordir Cymru. Non preoccupatevi se non riuscite, non dico a pronunciarlo, ma nemmeno a leggerlo! Si tratta del Wales Coast Path, il nuovissimo percorso che attraversa da nord a sud tutto il Galles e che viene ufficialmente aperto sabato 5 maggio. Sono 870 miglia (circa 1.400 chilometri) di sentiero che si snodano ininterrottamente sulla costa, da Chepster a Chepstow e si unisce con l’Offa’s Dyke Path National Trail, un’altra rete di tracciati di circa 1.600 chilometri lungo i confini del Principato. In questo modo il Galles sarà il primo Paese al mondo ad avere un percorso tracciato lungo tutte le sue coste. Facendo un calcolo della serva percorrendo una quindicina di chilometri al giorno ci vogliono circa tre mesi di marcia ininterrotta per farselo tutto. Più un’impresa che una vacanza. Naturalmente si possono scegliere dei tratti selezionati. Il Wales Coast Path è suddiviso in otto aree geografiche, all’interno delle quali si trovano una Riserva Nazionale Marina, due Parchi Nazionali e tre aree definite “Outstanding Beauty” che potremmo definire di “particolare bellezza”.
Un percorso variegato che non annoia mai
Ogni zona è differente dalle altre. Il North Wales e l’estuario del fiume Dee offrono lunghe spiagge sabbiose con tanti villaggi e cittadine. L’Isola di Anglesey è famosa per i fenomeni geologici che si possono osservare sulle sue coste. Menai, Llyn & Meirionnydd è uno straordinario angolo di Galles con lo Snowdonia National Park sullo sfondo. Nel Ceredigion ci sono numerose località di mare, per esempio, Cardigan e belle spiagge e baie come Cardigan Bay dove si possono avvistere delfini, focene, foche e una miriade di uccelli marini. Il pittoresco Penbrokeshire è sede del Parco Costiero Nazionale (l’unico della Gran Bretagna) con la sua ricca fauna. Il Carmarthenshire è ricco di contrasti con una serie di habitat che comprendono stagni d’acqua dolce, saline, dune sabbiose e pinete e gli estuari dei fiumi Tywi, Taf e Gwendraeth. Gower e Swansea Bay, l’una è un tratto di costa di particolare bellezza dove il percorso tocca il Worms Head, un’alta falesia e si inoltra nel mare che è attraversabile nei momenti di bassa marea indicati da appositi cartelli da osservare scrupolosamente. Swansea è la seconda città del Galles, di origine vichinga. Infine, la Costa meridionale con Cardiff (la capitale), Chepstow, sede di mercato e l’estuario del Severn che segna il confine con l’Inghilterra.
Un progetto in espansione
Come detto, il Wales Coast Path integra una serie di percorsi già in funzione. Nel tempo il progetto è quello di creare una serie di percorsi costieri circolari che colleghino i paesi e i villaggi dell’interno. Il Governo del Galles in collaborazione con il Countryside Council for Wales, sedici autorità locali e due parchi nazionali hanno un programma di investimenti di circa due milioni di Sterline all’anno, più o meno due milioni e mezzo di euro, alle quali si aggiungono un altro milione di Sterline per quattro anni elargiti dal Fondo di Sviluppo Europeo. La destinazione di questa somma ingente di denaro è la continua manutenzione e il miglioramento del percorso in termini di salvaguardia e di sicurezza, a questo scopo è stata creata una segnaletica speciale e unica lungo tutto il tragitto che si integra con quella degli altri percorsi. Talvolta il tracciato può essere difficile e non adatto a tutti. Però tutti possono percorrerlo almeno in parte perché ci sono numerose parti facilmente accessibili anche alle persone con mobilità ridotta, alle carrozzine per bambini o per coloro che, semplicemente, non vogliono fare sforzi eccessivi. (04/05/2012)
Info: www.walescoastpath.gov.uk
P.S. Llwybr Arfordir Cymru si pronuncia circa “ssoibirr arvordir kumrii”!
