Merano
è situata tra la Val Venosta, la Val Passiria e la Val d’Adige. Vista dall’alto la città assomiglia ad un fiore, dove al centro sbocciano i Giardini di Sissi, l’anfiteatro botanico che riaprirà i cancelli mercoledì 1° aprile, anticipando di qualche giorno la Pasqua. Qui, dopo il lungo letargo invernale, la bella stagione irromperà rigogliosa con la fioritura di oltre 350.000 bulbi che inonderanno l’atmosfera di intensi profumi e colori, accogliendo i visitatori da tutto il mondo in uno scenario fiabesco che già nell’Ottocento aveva conquistato ed incantato la Principessa Sissi, l’imperatrice d’Austria, che scelse Castel Trauttmansdorff come dimora ideale per rilassarsi e per fare lunghe passeggiate.
Per Pasqua passeggiate tra i fiori
Giallo, rosso, viola, blu, sono infiniti i colori che si manifestano allo sguardo dei visitatori che varcano il ponte rotondo che li collega ai Giardini di Sissi. Nel periodo pasquale i primi a fiorire sono i narcisi e i tulipani, che come soldati sull’attenti accolgono gli ospiti dando loro il benvenuto, abbracciandoli con caldi colori. La primavera esplode in tutte le sue sfaccettature e in ogni angolo del parco: eleganti anemoni, giacinti, ranuncoli, camassie, corone imperiali, English bluebell, rododendri e peonie disegnano un carosello dalle mille tonalità.
A maggio la regina del parco botanico meranese è la rosa, che sboccia creando un’atmosfera seducente, che ammalia e incanta con il profumo.
La scultura nel laghetto delle ninfee
Il parco altoatesino sarà quest’anno uno dei palcoscenici in cui si svolgerà il festival della “Primavera Meranese”, che coinvolgerà l’intera città di Merano dal 28 marzo al 15 maggio con eventi artistici e culturali che rivitalizzeranno il centro storico. I Giardini di Castel Trauttmansdorff sono la cornice ideale per questa manifestazione, che con il progetto “Merano Nature Art – Spring 2015” vuole riunire arte contemporanea e natura attraverso installazioni e sculture che si fondono in maniera organica con l’ambiente che le ospita. Saranno dodici le sculture di famosi artisti italiani ed internazionali che in particolari location verdi di Merano creeranno un percorso sensoriale inedito.
Il Laghetto delle Ninfee dei Giardini di Sissi sarà il luogo dove ammirare la scultura che realizzerà l’artista giapponese Ichi Ikeda il cui tema sarà l’acqua e le piante acquatiche, a simboleggiare l’importanza della sostenibilità, i diritti umani e la speranza nel futuro.
In anteprima l’artista di Osaka ad aprile sarà ospite di un work in progress ai Giardini di Castel Trauttmansdorff, durante il quale i visitatori lo potranno vedere all’opera e scoprire i segreti della sua filosofia artistica, la Water Art, che vuole richiamare l’attenzione mondiale sulla conservazione delle risorse idriche quali fonti di vita.