Apre oggi, alla fondazione Pierre Gianadda di Martigny, la mostra “Monet al Musée Marmottan e nelle collezioni svizzere“. Nuova proposta espositiva per uno degli autori più noti della pitura francese, di uno dei movimenti pittorici più apprezzati dal largo pubblico, la rassegna concentra la sua attenzione su un nucleo di prestiti del Marmottan di Parigi, il museo che vanta il maggiore corpus di tele di Claude Monet, ma dà poi occasione di vedere alcune opere provenienti da collezioni private svizzere. Farà sempre piacere al visitatore scoprire o riscoprire uno dei padri storici dell’impressionismo. Proprio da una sua opera, “Impression, soleil levant”, esposta nel 1874 presso l’atelier del fotografo Nadar, pare trovò ispirazione Louis Leroy, giornalista, per coniare un nuovo termine “impressionismo”, a definizione dello spirito della mostra. Il neologismo giunse a definire quella rivoluzione, nell’utilizzo della luce e dei colori, nella resa dei volumi e delle figure che si diffuse, poi, in tutta Europa. (17/06/2011)
Info: www.gianadda.ch