Il 22 maggio in tutta Italia si pedala per il “Bicitalia day“. Le associazioni aderenti alla Fiab, Federazione amici della bicicletta, stanno organizzando escursioni e iniziative per promuovere la rete dei percorsi cicloturistici italiani iscritti in Bicitalia, la rete ciclabile nazionale. Bicitalia comprende 15 ciclovie principali più due grandi varianti per un totale di circa 17mila chilometri e una serie di altre piccole reti regionali, provinciali e locali dedicate al cicloturismo e alla viabilità ciclistica dei residenti. Bicitalia, spiega la Fiab, “rappresenta un network di grande respiro, di dimensione sovraregionale o di collegamento con i paesi confinanti sul modello delle diverse reti ormai realizzate con successo in diversi paesi dell’Europa”. Si tartta di “un’ottima base di lavoro per la realizzazione della ‘rete nazionale di percorribilità ciclistica’ prevista da delibera Cipe”.
Su www.fiab-onlus.it c’è l’elenco aggiornato dei programmi locali su due ruote per la giornata del 22 maggio da Nord a Sud Italia. Domenica saranno coinvolti anche gli amministratori locali invitati a raggiungere punti significativi del percorso ciclabile dove servirebbero piccoli intervento per dare continuità alla rete (un ponticello, un tratto di argine, un attraversamento). Le associazioni Fiab chiederanno agli amministratori di prendere un impegno dando loro appuntamento l’anno prossimo per verificare cosa è stato fatto e gli sviluppi del progetto.
Gli alberghi amici delle bici
In occasione del “Bicitalia day” sarà anche presentato il nuovo portale www.bicitalia.org: online si trovano tutti i percorsi che fanno parte del progetto nazionale, segnalati con criteri univoci. I percorsi della rete ciclabile sono censiti dai volontari Fiab, abilitati dopo un corso di addestramento. Per il censimento ci si è ispirati a standard di rilevazione che tengono conto dei carichi di traffico e del fondo stradale. Per ora sono stati censiti 2.834 chilometri dei 17.000 della grande rete ciclabile nazionale, in parte ricompresi anche nella rete europea Eurovelo. La Fiab ha promosso già da un po’ anche un altro servizio, Albergabici. L’associazione degli Amici della bicicletta propone agli alberghi, bed & breakfast, campeggi che offrono servizi a favore dei ciclisti di farsi conoscere nel mondo del cicloturismo e del cicloescursionismo. Albergabici, spiega la Fiab, non si pone l’obbiettivo di “certificare” le strutture idonee ai ciclisti ma ha lo scopo di mettere in rete utili informazioni, altrimenti difficilmente reperibili (info su: www.albergabici.it).
(19/05/2011)